"Garantire integrazione ed immediatezza negli interventi: questo, in sintesi, l'obiettivo del Protocollo che oggi sottoscriviamo. Concludiamo un percorso iniziato lo scorso febbraio con la costituzione del Servizio tutela minori e famiglia e che ora si avvale di uno strumento operativo che risponderà sinergicamente alle richieste di tutela, talvolta molto complesse". E' quanto ha affermato il sindaco di Marsala Renzo Carini nel suo intervento che ha proceduto la firma del Protocollo d'Intesa per la per la gestione del servizio "Tutela minori e famiglia". Nella sede del "Centro per la Famiglia" di Marsala, in via Trapani, i rappresentanti del Distretto sociosanitario Marsala-Petrosino hanno accolto il presidente del Tribunale per i minorenni di Palermo Concetta Sole che ha avuto parole di elogio per l'iniziativa promossa dal locale Comitato dei Sindaci. "E' un accordo operativo tra i più moderni in Sicilia, ha affermato la dottoressa Sole; i bisogni sono tanti e questo progetto, con le figure professionali che coinvolge, contribuirà a snellire le complesse procedure che taluni casi spesso richiedono. Il Protocollo, ha continuato il presidente Sole, costituisce un modello innovativo che porterò all'attenzione della Regione e dell'Anci, con cui mi incontrerò domani". Apprezzamenti e auguri di buon lavoro hanno espresso anche Biagio Valenti (sindaco di Petrosino), Nunzio Ragona (direttore del Distretto Asp Marsala), Giovanna Mendolia (direttore del Dip. Neuropsichiatria infantile dell'ASP- Trapani), Sebastiana Morici (responsabile Unità operativa di psicologia - Asp Marsala), nonché Rosellina Adamo (coordinatrice del Distretto 52) e Aldo Scialabba (dirigente del settore Servizi al Cittadino) che ha altresì evidenziato "il fondamentale ruolo svolto dagli operatori sociali coinvolti nel progetto". Alla firma del Protocollo d'Intesa erano pure presenti Oreste Alagna (presidente del Consiglio comunale di Marsala), Anna Bandini (assessore ai Servizi sociali), Matilde Adamo (dirigente staff sindaco), nonché amministratori di Petrosino e rappresentanti di Enti ed Associazioni che collaborano alla "Rete interistituzionale" del territorio distrettuale. Gli interventi nei confronti di minori e famiglie di Marsala e Petrosino avranno un referente nel Tribunale per i Minorenni di Palermo (il giudice Antonina Pardo); inoltre, tutti i firmatari del Protocollo, tenuto conto della necessità di operare con una sempre maggiore professionalità, potranno finanziare studi ed effettuare attività di ricerca.
Alessandro Tarantino