Vanno in appalto a Marsala le opere per la realizzazione di una vasca di accumulo e di una condotta per le acque reflue depurate. Sono due opere propedeutiche all'avvio del progetto di riutilizzo delle stesse acque per usi industriali e irrigui, volto altresì ad evitare sprechi di risorse idriche e perseguire criteri di economicità. I lavori, su progetto redatto dall'ingegnere Filippo De Vita, saranno appaltati ad asta pubblica per un importo di poco superiore a un milione e 150 mila euro (gara fissata per il 21 dicembre prossimo). Dalla relazione che accompagna gli elaborati tecnici si evince che accanto all'impianto di depurazione di Marsala sarà realizzata una vasca seminterrata dove verranno convogliate le acque filtrate e clorate. Nella vasca - con una capienza di quasi 4 mila metricubi - verrà poi innestata la nuova condotta lunga oltre 800 metri, che dal depuratore giungerà fino in via Favara. Le opere, una volta realizzate, consentiranno di utilizzare l'acqua depurata negli stabilimenti dell'area industriale di Marsala, nonchè per l'irrigazione del verde pubblico.
L'Addetto Stampa
Alessandro Tarantino