A causa del crollo di un ponteggio posto a margine di un muro di cinta, dal 15 luglio scorso è interrotto al transito il tratto del lungomare marsalese antistante lo stabilimento "Florio". In pratica, l'area interessata è stata subito sottoposta a sequestro dalla Procura della Repubblica di Marsala che - in atto - sta eseguendo indagini e perizie (c'è anche un ferito grave) sul manufatto crollato sulla sede stradale. Ad oggi, pertanto, la percorribilità di quel tratto del lungomare è assicurata grazie al tracciato alternativo che il Comune di Marsala, con carattere d'urgenza, ha realizzato subito dopo l'accaduto. Da qui la nota del sindaco Renzo Carini che rappresenta alla Procura della Repubblica la necessità di rimuovere le macerie al fine di "eliminare gli inconvenienti conseguenti al percorso alternativo che, realizzato provvisoriamente su area demaniale, non garantisce idonee condizioni di sicurezza per il traffico veicolare e per quello su due ruote in particolare, facendo registrare numerose cadute di centauri". Il dissequestro dell'area interessata - una volta ultimati gli accertamenti da parte della Procura di Marsala - consentirà al Comune di ripristinare quel tratto del lungomare, assicurandone le normali condizioni di percorribilità.
Alessandro Tarantino