Dopo la prima edizione del festival che si è tenuta la scorsa estate ed ha riscosso un buon riscontro di pubblico e critica, "Ank'Etno" viene proposto in versione invernale. Il progetto musicale si articolerà, al Teatro "Eliodoro Sollima", dal 2 dicembre 2006 al 13 gennaio 2007. Ank'Etno Winter sarà ancora una volta caratterizzata da spettacoli di musica mediterranea, contaminata, jazz. Nel variegato contesto di questa edizione del festival si spazia dall'omaggio alla cultura siciliana dei "Musicanti" con il tributo al poeta Ignazio Buttitta, alle atmosfere brasiliane di Marçio Rangel, passando per le contaminazioni etno-rock della "Banda Bisanzio" e per le intense emozioni mediterranee di "Morelando", per finire con la contemporaneità del jazz con influenze etniche dei "Millenovecento". Frutto di un mix fra valide realtà locali ed artisti già affermati, il festival si propone di divenire appuntamento di grande intensità e di interesse crescente del panorama musicale e culturale. Il primo appuntamento vedrà come protagonisti "I Musicanti" in "La mia vita vorrei scriverla cantando". La band etno I Musicanti rappresenta un mosaico di personalitàstilisticamente variegato, che assembla la tradizione mediterranea alle molteplici influenze musicali provenienti dal mondo jazz, rock e folk. Nato da un'idea di Gregorio Caimi, il gruppo siciliano de I Musicanti si distingue per l'eterogeneità musicale e un linguaggio energico ed espressivo, che trapela ascoltando il disco "Assumma Assumma". Suoni e melodie popolari si diffondono nell'aria, propagandosi sul suolo di Sicilia, culla di un fermento musicale inestinguibile e punto d'incontro tra innumerevoli culture differenti, ma non per questo distanti. Lo spettacolo "La mia vita vorrei scriverla cantando" è l'omaggio della band al poeta siciliano Ignazio Buttitta.
L'Addetto Stampa
Nino Guercio