L'Amministrazione comunale di Marsala ha manifestato ampia disponibilità a concedere una struttura comunale - l'ex mattatoio di via Favara - alla Società "Cantine Trapanesi Riunite" (CTR). E' quanto scaturisce dall'incontro tra il sindaco Renzo Carini e l'on. Antonio Parrinello, giunto a Palazzo municipale per sostenere la richiesta avanzata dalla suddetta Società. Questa raggruppa tredici cantine sociali della Sicilia occidentale (ne fanno pure parte le marsalesi UVAM, Paolini e Birgi) ed ha già ricevuto il plauso da parte di diverse Istituzioni, tra le quali l'Assemblea Regionale Siciliana, l'Istituto per il Commercio Estero, la Provincia e la Camera di Commercio di Trapani. Inoltre, secondo "Legacoop" e "Confcooperative" - due delle Organizzazioni che sostengono l'iniziativa - la CTR rappresenta una struttura in grado di mettere in collegamento le coop di produzione con le coop di distribuzione, sia in Italia che all'estero. Da qui la richiesta di una sede marsalese dove confezionare e immagazzinare i prodotti di consumo, nonchè quelli pronti per la vendita. "L'eccezionale crisi che sta vivendo la vitivinicoltura necessita di ogni tipo di intervento che possa attutirne le conseguenze, afferma il sindaco Carini; in tal senso, mettere a disposizione l'ex mattatoio - mai entrato in funzione - per le finalità rappresentate, è un impegno che questa Amministrazione intende fermamente assumere". L'immobile comunale, tra l'altro, assolverebbe anche alle funzioni di centro per l'erogazione di assistenza enologica ai soci (circa diecimila, diverse centinaia i marsalesi) delle "Cantine Trapanesi Riunite", oltre che essere utilizzata quale sede di accoglienza delle delegazioni commerciali. Il sindaco Renzo Carini ha dato incarico agli Uffici competenti di verificare le condizioni di legge per la concessione in comodato dell'ex mattatoio comunale.
Alessandro Tarantino