Con proprio provvedimento, la Giunta Carini ha approvato il "Progetto di accoglienza ed integrazione per richiedenti asilo politico e rifugiati nel Comune di Marsala". L'obiettivo è quello di assicurare - anche per i prossimi tre anni - assistenza e protezione ai rifugiati, favorendone altresì il percorso verso la riconquista della propria autonomia. Il Comune di Marsala, in collaborazione con il Consorzio Solidalia - in atto gestore del servizio nel Centro accoglienza di contrada Perino - continuerà pertanto ad assicurare ai rifugiati diversi interventi (peraltro già inclusi nel progetto "Cittadini del Mondo"): tutela legale, servizio psicosociale, inserimento lavorativo, attività di sensibilizzazione nelle scuole, corsi di lingua, ecc. "All'attuazione del progetto - afferma Anna Bandini, assessore ai Servizi sociali - concorrono diversi fattori, tenuto conto che la presenza di tali soggetti svantaggiati è di drammatica attualità anche nella nostra città". Il progetto ha un costo annuale di oltre 330 mila euro, di cui quasi 240 mila a carico del Ministero dell'Interno nell'ambito del "Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati" (SPRAR), istituito d'intesa con l'ANCI e l'ACNUR. Il Comune di Marsala interverrà a copertura dei costi (circa 90 mila euro l'anno) con l'equivalente in servizi, personale e strutture.
Alessandro Tarantino