Massiccio intervento anti-randagismo, ieri, nel territorio comunale di Marsala.
Nell'ambito delle normali operazioni settimanali volti - ormai da dieci
anni - al prelevamento dei cani randagi, ieri, su specifico servizio
predisposto dal dirigente del Settore "Attività Produttive" dottor
Giuseppe Fazio, sono stati sottratti all'abbandono ben nove cani
randagi che, da tempo, avevano trovato sistemazione all'interno della
vasta ed impervia Zona Archeologica di Porta Nuova, adiacente al Baglio Anselmi, dove è custodita la Nave Punica.
Il servizio è stato effettuato con le necessarie autorizzazioni della Soprintendenza ai beni Archeologici e Ambientali di Trapani ed ha dato, come detto, gli effetti sperati dal momento che sono stati prelevati nove cani randagi, per i quali oltretutto -negli ultimi tempi- erano pervenute diverse segnalazioni da parte di cittadini e turisti.
"L'operazione -precisa il dirigente dottor Giuseppe Fazio- verrà ripetuta anche nelle settimane successive, nel quadro del programma di interventi concordato con l' Amministrazione Comunale per combattere e debellare il fenomeno randagismo e che, ad oggi, ha portato al prelevamento di circa 350 cani. Gli interventi interesseranno, come sempre, le arterie adiacenti al Porto e i Villaggi Popolari di Sappusi e Amabilina. Con l'occasione - conclude il dottore Fazio- ringrazio i vertici provinciali della Soprintendenza ai Beni Archeologici ed Ambientali per la sensibilità dimostrata nel concederci le richieste autorizzazioni per l'ingresso in un'area notoriamente impervia a causa di erbacce e buche, che hanno reso per diverso tempo molto difficoltosi gli interventi contro il randagismo: nella zona, ad ogni modo, negli ultimi mesi sono stati prelevati 30 cani."
Il Settore "Attività Produttive"