CHIUDE LA BIT DI MILANO: ATTIRANO LE "TERRE D'OCCIDENTE"
Per molti tour operator il versante occidentale della Sicilia è ancora "da scoprire"
Si è chiusa la Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Quattro giorni intensi, che hanno visto i Comuni associati a "Terre d'Occidente" (Alcamo, Castelvetrano Segesta, Campobello, Calatafimi Selinunte, Mazara, Erice, Castellammare e Marsala) proporre le risorse e le tipicità del territorio: ad intrattenere i visitatori nello stand anche il gruppo folcloristico di Campobello di Mazara. Un bilancio senz'altro positivo per tutti gli otto Comuni, molti dei quali presenti con agenzie di viaggi locali che hanno usufruito dello spazio espositivo per incontrare tour operator italiani ed esteri. Per molti di loro il versante occidentale della Sicilia è ancora "da scoprire", anche se i nuovi voli (nazionali e internazionali) dall'aeroporto di Birgi facilitano sempre più l'affluenza dei turisti nel trapanese.
Per quanto riguarda la Città di Marsala, sia i visitatori che gli operatori hanno trovato interessante e utile la nuova pubblicazione "Marsala Doc... et". Edita dall'Amministrazione comunale - Assessorato al Turismo, l'opuscolo promuove il territorio con la collaborazione degli operatori del settore. Quanti hanno aderito al progetto hanno presentato alla BIT strutture e servizi che guardano agli standard internazionali per offrire un prodotto sempre più appetibile per gli esigenti tour operator stranieri.
Milano, 25 Febbraio 2007
L'Addetto Stampa
Alessandro Tarantino