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DA OGGI IL VIA AI LAVORI PER POTENZIARE L'ILLUMINAZIONE

Sono interessate molte strade delle contrade

"Con questo nuovo appalto illumineremo altri 10 chilometri di strada della periferia marsalese. Da una parte continuiamo a dare risposte concrete non soltanto agli abitanti del centro cittadino ma anche a quelli delle diverse contrade. Una migliore urbanizzazione della Città è stato uno dei punti programmatici che abbiamo portato avanti con caparbietà, pure con le tante difficoltà economiche che caratterizzano le amministrazioni locali". A pronunciarsi così è il Sindaco di Marsala Renzo Carini nel giorno in cui la ditta appaltatrice della gara comincia da Birgi Novi i lavori per il potenziamento della rete di illuminazione pubblica. Un milione di euro che consentiranno di posizionare complessivamente 330 corpi illuminanti, oltre che a Birgi Novi, nelle contrade Fornara, Berbaro, Fossarunza, San Carlo, Birgi Nivaloro, CasaBianca, Ponte Fiumarella, Amabilina, Cutusio, Bambina, Bosco, Giardinello, San Michele Rifugio, Gurgo, Cuore di Gesù, Dammusello, Rakalia, Matarocco, Fontana di Leo, Ciancio, Torrelunga Puleo e Pispisia. " I lavori che prendono il via oggi dovranno essere conclusi in 12 mesi anche se noi contiamo di finirle con qualche mese di anticipo - precisa l'assessore ai lavori pubblici Pino Milazzo. Collocheremo centinaia di pali con relativi corpi illuminanti in diverse borgate della nostra città territorio. In tal modo oltre che ad abbellire ulteriormente la periferia, renderemo più sicure molte strade delle borgate". A redigere il progetto di questo nuovo maxi intervento sulla rete di pubblica illuminazione è stato il geometra Gaspare Zichittella dell'Ufficio Tecnico che ha ottenuto dal responsabile unico del procedimento Francesco Patti anche la direzione dei lavori. Le opere verranno eseguite da un Ati, un'Associazione temporanea d'imprese, composta da due ditte, la Arli e la Geotec di Grotte. La società agrigentina si è aggiudicata la gara d'appalto con un ribasso del 7,3152% su una base d'asta di poco più di 870 mila euro (i rimanenti 130 mila servono per oneri ed iva).
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio