Nuova missione a Roma del sindaco Renzo Carini per il progetto di riqualificazione e valorizzazione degli immobili militari del territorio marsalese, non più utilizzati dalle Forze Armate. Sia l'ex deposito di munizioni di via Dante Alighieri che la zona logistica 35° GRAM di Punta d'Alga, nello Stagnone, in atto sono oggetto di un Protocollo d'intesa già sottoscritto col ministro Ignazio La Russa lo scorso novembre. Nel corso dell'incontro al Ministero della Difesa, dove il sindaco era accompagnato dagli ingegneri comunali Francesco Patti e Luigi Palmeri, è stata approfondito l'iter tecnico-amministrativa già avviato dal Comune di Marsala. "Prosegue speditamente il progetto di includere le aree militari dismesse nel processo di razionalizzazione e sviluppo ordinato del tessuto urbano, afferma il sindaco Renzo Carini. Il gruppo di lavoro congiunto è già al lavoro per redigere il Piano propedeutico che, di fatto, darà attuazione all'intesa con il Ministero". In pratica, mentre l'area di via Dante Alighieri rimarrà a disposizione della Difesa (con destinazione urbanistica finalizzata a commercio e servizi); l'ex idroscalo militare di contrada Giunchi (circa 82 mila metri quadrati di superficie), invece, sarà ceduta al Comune che ne farà oggetto di interventi conservativi. Vale a dire che l'area, posta in prossimità di un sito sensibile, sarà destinata ad ospitare attività necessariamente rispettose dell'ambiente. All'incontro di Roma ne seguiranno altri a livello locale, con i vertici dell'Esercito appositamente delegati dal Ministero della Difesa.
Alessandro Tarantino