CONSIGLIO COMUNALE: SEDUTA DEDICATA A DEBITI FUORI BILANCIO

Seduta dedicata ai "debiti fuori bilancio" quella del Consiglio comunale di Marsala, ieri, a Palazzo VII Aprile. I lavori, aperti dal presidente Oreste Alagna, sono iniziati con la richiesta di chiarimenti (consiglieri Gaspare Fernandez e Michele Gandolfo) circa la nomina degli scrutatori per i referendum di giugno. Ha prontamente risposto l'assessore Pino Milazzo affermando, altresì, "che a causa di vizi procedurali, gli atti compiuti dalla Commissione elettorale comunale sono nulli e che, pertanto, dovrà rifarsi una nuova nomina degli scrutatori da assegnare nei seggi". Successivamente, il consigliere Nino Genna è intervenuto per chiedere il motivo della esclusione dallo straordinario elettorale di tre dipendenti dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio; mentre il consigliere Antonio Vinci ha comunicato che, dopo il taglio dei pini nella scuola di San Leonardo, altri alberi sono stati estirpati nella scuola Alcide De Gasperi, nonché in un'altra zona del territorio dove è in corso il rifacimento di marciapiedi: di "questo scempio" chiede conto all'Amministrazione comunale. Il consigliere comunale Letizia Arcara ha affermato che, per quanto riguarda la scuola di San Leonardo, la vicenda è da considerarsi chiarita tenuto conto anche della nota fatta pervenire dal dirigente scolastico, della quale ritiene opportuno la lettura in Aula. Dopo queste comunicazioni, il presidente Alagna ha posto in trattazione gli atti deliberativi aventi per oggetto "debiti fuori bilancio" (punti, questi, prelevati nella precedente seduta) riguardanti l'elevazione di multe da parte dei vigili urbani, con relativi ricorsi poi accolti dal Giudice di Pace. Sui punti hanno fatto osservazioni e chiesto chiarimenti diversi consiglieri (Paolo Mezzapelle, Giuseppe Milazzo, Antonino Alagna, Lillo Gesone), cui ha puntualmente risposto il comandante della Polizia municipale Vincenzo Menfi. Subito dopo la richiesta del numero legale da parte del consigliere Rosanna Genna - con verifica, a seguito di appello nominale da parte del segretario generale Bernardo Triolo, della presenza di 18 consiglieri - la seduta è proseguita con la trattazione di altri quattro "debiti fuori bilancio". Precedentemente, su richiesta del consigliere Gesone, il Consiglio comunale aveva osservato un minuto di raccoglimento per gli immigrati recentemente deceduti nella acque di Campobello. Approvato il punto 26, sul successivo atto deliberativo - dopo l'illustrazione dell'assessore Pino Milazzo - il consigliere Mezzapelle ha chiesto i motivi della mancata erogazione di un contributo regionale che avrebbe evitato la costituzione del debito in oggetto a carico del Comune, richiedendo altresì l'acquisizione di ulteriore documentazione. Una questione pregiudiziale, questa, che ha comportato il pronunciamento dell'Aula che si è espressa per l'accantonamento dell'atto deliberativo. Stessa decisione, su proposta dell'assessore Milazzo, anche per il successivo punto 28. Dopo l'approvazione della delibera di cui al punto 31, l'ultimo "debito fuori bilancio" (punto 32) è stato illustrato dal dirigente Angelo Princi. E' intervenuto il consigliere Gesone, chiedendo di accertare le responsabilità di un debito così corposo (oltre 83 mila euro) e se, nel caso fossero emerse colpe gravi del dirigente competente, tale funzionario avesse comunque ricevuto premi di produttività. Il segretario Triolo, sul punto, ha voluto precisare che gli accertamenti saranno di competenza della Corte dei Conti, di cui l'Amministrazione comunale dovrà di conseguenza tenere conto. Il dirigente Princi, poi, ha ulteriormente aggiunto che non ci sono stati comportamenti omissivi da parte dell'Ufficio competente, rilevando invece la mancanza di "strumenti normativi" per potere soddisfare le richieste dell'Impresa ricorrente. Il consigliere Michele Gandolfo, infine, ha fatto rilevare che l'atto deliberativo in questione non è stato esaminato dalla competente Commissione Finanze (da lui presieduta) e, pertanto, ne ha chiesto l'accantonamento. Richiesta che è stata accolta dall'Assemblea consiliare che, successivamente, ha chiuso i lavori (ore 20.30), aggiornandoli alla seduta consiliare del prossimo 24 maggio. 

Alessandro Tarantino

 

QUESTI I PUNTI TRATTATI NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 19 MAGGIO 2011

 

18 Riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti del Sig. Cudia Umberto - Sentenza del Giudice di Pace di Marsala N.147/10;

 

19 Riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti del Sig. Ferrauto Ernesto - Sentenza del Giudice di Pace di Marsala N.153/10;

 

20 Riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti del Sig. Parrinello Francesco - Sentenza del Giudice di Pace di Marsala N.465/09;

 

21 Riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti del Sig. Laudicina Luigi - Sentenza del Giudice di Pace di Marsala N.115/10;

 

22 Riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti del Sig. Paladino Giovanni - Sentenza del Giudice di Pace di Marsala N.263/09;

 

23 Riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti della Sig.ra Seniti Leonarda - Sentenza del Giudice di Pace di Marsala N.350/10;

 

24 Riconoscimento del debito fuori bilancio nei confronti del Sig. Siragusa Marco - Sentenza del Giudice di Pace di Marsala N.119/09;

 

26 Riconoscimento del debito fuori bilancio per pagamento alla Ditta SEAP s.r.l.;

 

27 Fornitura e collocazione degli impianti solari termici e degli impianti solari fotovoltaici per la produzione di energia elettrica nelle Scuole elementari San Leonardo e Plesso Asta. - Debito fuori bilancio - Arch. Vincenzo Frazzitta;

 

28 Fornitura dell'impianto solare fotovoltaico per la produzione di energia elettrica nella Scuola elementare materna Asta. - Debito fuori bilancio - Ditta SISTET s.r.l. con sede in Agrigento;

 

31 Riconoscimento del debito fuori bilancio per pagamento spese legali all'Avv. Giovanni Galfano - Sentenza del Giudice di Pace di Marsala N.666/2008;

 

32 Riconoscimento del debito fuori bilancio per il pagamento alla Ditta Alessi S.p.A. con sede in Palermo - Via Libertà, 51;