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STATO DI AGITAZIONE PERMAMENTE IL SINDACO INTERVIENE PRESSO IL GOVERNO

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Domani incontro con la Senatrice Castiglione

"La situazione è davvero delicata e rischia di mettere in ginocchio una categoria produttiva locale che rappresenta una delle principali fonti di approvvigionamento per circa 1500 marsalesi. Per questo non appena mi è pervenuta notizia della protesta della marineria marsalese mi sono subito recato al porto e mi sono incontrato con armatori e pescatori.  A parte la mia piena solidarietà abbiamo anche concordato di attivare quanto necessario per tentare di modificare quella tremenda circolare che di fatto impedisce alla nostra flotta peschereccia di uscire in mare. Duecentoventitonnellate di pesca del tonno per la nostra marineria che adotta il sistema del palangaro è semplicemente una quota  assurda. Lo abbiamo evidenziato qualche mese fa durante un incontro con gli stessi marittimi e torniamo a farlo, oggi, con più forza. Da parte mia ho già fissato per domani mattina - alle ore 11,30 - a Palazzo Municipale, un incontro con la senatrice Maria Giuseppa Castiglione, in rappresentanza del Ministro della Pesca Saverio Romano, per manifestare lo stato di agitazione della marineria e, nel contempo, per individuare qualche soluzione che consenta alla flotta peschereccia di ritornare in mare". Queste le parole del Sindaco Renzo Carini subito l'incontro tenuto al porto con le associazioni dei marittimi marsalesi. Come è dato sapere per quest'anno  la Direzione generale pesca ha fissato in 220 tonnelate la quota pesca per il tonno con il sistema del palangaro. Ciò a fronte delle 550 tonnellate dello scorso anno e delle 1400 tonnellate che sono state autorizzate per l'anno in corso con il sistema della circuizione. "E' una vera ingiustizia - precisa Marco Tramati, capitano ed armatore, uno dei più validi conoscitori del mondo della pesca. La cosa assurda è che fino ad alcuni anni fa non si pescava perché era difficile trovare i pelagici. Ora che il Mediterraneo è popolato di tonni non possiamo più pescarli e proprio in questo periodo in cui le condizioni meteo-marine e climatiche sono quelle migliori. Altra cosa senza senso e che tutta la pesca illegale del tonno viene caricata sulla quota tonno assegnata ai professionisti del palangaro". Per domani, intanto, alle ore 11,30  il Sindaco Carini l' incontro con la senatrice Maria Giuseppa Castiglione. Successivamente i pescatori marsalesi stabiliranno se proclamare lo sciopero o rimettersi a pescare il pescespada.
Nino Guercio - Capo Ufficio Stampa