Il sindaco Renzo Carini, in atto fuori sede, risponde alla nota-stampa del commissario dello IACP Gaspare Noto, in merito alla situazione delle Case popolari di via Mazara.
Alessandro Tarantino
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"Ventiquattro famiglie sono senza casa e lo Iacp non sa come risolvere il problema perché - dichiara il commissario Noto - <>. Ma il commissario Noto pensa che il Comune non debba rispettare le leggi ? Ce lo ha imposto la legge, forse, di pagare per due anni l'affitto a quelle famiglie in difficoltà e pagare il trasloco dei loro arredi ? No !
Io - nell'emergenza del caso - ho avuto il coraggio di trovare soluzioni; il commissario no ! Non corre alla Regione - che lo ha nominato - a chiedere i soldi per quelle famiglie che abitano in palazzine di proprietà dello Iacp. Non si adopera - come aveva detto all'atto del suo insediamento - per cercare sinergie attraverso banche o Istituzioni pubbliche. E' fermo, con la paura di andare contro la legge. E no ! Non mi posso ritrovare al Comune gente bisognosa cui ho dato finora tutto l'aiuto possibile e anche quello impossibile. Riconosco che - assieme al commissario Noto - abbiamo collaborato al progetto di ristrutturazione di quelle case, che ora è stato ammesso a finanziamento; ma non posso essere indicato come il solo che deve ancora dare, mentre Regione e Iacp - competenti per legge - hanno per 50 anni giocato a ping pong con il problema di quelle famiglie.
Un'ultima cosa. Io non sono capo polo. Io tutelo gli interessi della comunità che amministro: oggi per le famiglie di via Mazara, ieri per la marineria, per l'apertura del nuovo ospedale... Esigo rispetto per i miei cittadini, soprattutto per quelli bisognosi di fatti concreti e non di parole.
La mia stima nei confronti del commissario Gaspare Noto permane; così come la mia disponibilità a sostenerlo alla Regione per cercare soluzioni in favore della collettività".
Renzo Carini - Sindaco di Marsala