Caratterizzata dalla discussione sull'opportunità o meno di discutere il bilancio di previsione e i relativi atti propedeutici entro il mese di giugno, l'odierna seduta del Consiglio Comune di Marsala. I lavori d'aula, coordinati dal presidente Oreste Alagna, si sono aperti con l'intervento della consigliera Letizia Arcara che ha presentato una mozione con la quale si invita l'Amministrazione Comunale ad esprimere sostegno e condivisione alla proposta di legge regionale con la quale si chiede la modifica del 2° comma dell'art. 36 dello statuto comunale. (si allega copia). Successivamente vi è stato un articolato dibattito sull'eventualità di incardinare la trattazione del bilancio e degli atti preliminari. A chiarire le idee è stato il Segretario Generale Bernardo Triolo che ha evidenziato che tecnicamente la mancata approvazione del bilancio entro il 30 giugno non causa d'emblée l'esautorazione dell'Assise di palazzo VII aprile, ma mette in moto un iter che in, ultima analisi ed in caso di estrema ratio, potrebbe causare lo scioglimento del Consiglio stesso. Nessun pericolo dunque per il Consiglio Comunale che è proseguito fino alle ore 13,00 con gli interventi di Nino Alagna, Michele Gandolfo, Nino Genna, Agostino Licari, Flavio Coppola,, Erino Monteleone, Antonio Vinci, Manlio Mauro, Rosanna Genna, Michele La Vela, Vincenzo Martinico ed Enzo Sturiano; nonché dei dirigenti Nicolò Fiocca e Aldo Scialabba. Dopo i vari interventi politici dei rappresentanti di Palazzo VII Aprile, il Presidente Alagna, al fine di poter consentire ai vari gruppi di Sala delle Lapidi di approfondire l'esame di questa importante delibera di carattere finanziario ed amministrativo per l'Ente Comune, ha rinviato la trattazione ed ha chiuso l'attuale sessione. Il Consiglio sarà riconvocato - così come già stabilito in una conferenza dei capi gruppo - nei giorni 5,7,12 e 14 luglio prossimo per affrontare e discutere sia le delibera del bilancio di previsione sia quelle ad essa propedeutiche.
Nino Guercio - Capo Ufficio Stampa