Il Consiglio Comune di Marsala ha cominciato la nuova tornata consiliare con tutta una serie di comunicazioni ed interventi politici che hanno caratterizzato gran parte della seduta di ieri sera. I lavori d'aula, avviati in perfetto orario dal Presidente Oreste Alagna, dopo gli atti di rito (nomina degli scrutatori e lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti) sono proseguiti con gli interventi dei consiglieri presenti che hanno evidenziato argomenti di carattere politico-amministrativo. Nell'ordine sono intervenuti Salvatore Figuccia, Baldassare Monteleone, Letizia Arcara, Agostino Licari, Luigia Ingrassia, Michele De Maria, Manlio Mauro, Flavio Coppola, Rino Fernandez, Lillo Gesone, Enzo Sturiano, Rosanna Genna, Antonio Vinci; nonché Antonio Provenzano, Giuseppe Milazzo, Michele La Vela e l'assessore Pino Milazzo. Gli interventi, in buona sostanza, sono stati finalizzati a far luce sulla composizione geo-politica di sala delle Lapidi in virtù degli ultimi eventi politici. Dopo il dibattito preliminare il presidente Alagna ha posto in discussione il punto 3 dell'ordine del giorno dei lavori ovvero l'atto di rettifica alla delibera 77 di Consiglio Comunale del 31 maggio inerente una variante urbanistica per la costruzione di un complesso turistico ricettivo attorno al baglio Catalano. Dopo gli interventi dell'Assessore Pino Milazzo e dell'ingegnere Peppe Giacalone che hanno illustrato tecnicamente l'atto deliberativo, sono intervenuti i consiglieri Flavio Coppola, Lillo Gesone, Manlio Mauro, Salvatore Figuccia, Giuseppe Milazzo, Paolo Mezzapelle, Baldassare Monteleone, Michele La Vela, Agostino Licari ed Enzo Sturiano che hanno sollevato argomentazioni di carattere tecnico-procedurale. A dare chiarimenti mirati è stato il Segretario Generale Bernardo Triolo che ha precisato che la mancata approvazione della delibera di modifica non avrebbe in ogni caso invalidato quella precedentemente approvata. La discussione, comunque, proseguiva e venivano formulate due richieste: una di accantonamento (Agostino Licari) ed un'altra di sospensione della delibera (Salvatore Figuccia), visto, peraltro, che il rappresentante dell'Amministrazione presente in aula, l'Assessore Martinico, non era propenso a ritirare l'atto per eventuali modifiche. Il Consiglio Comunale votava, dunque, le due proposte di accantonamento e sospensione che venivano entrambe respinte. A quel punto il Presidente Alagna poneva in votazione l'atto deliberativo in esame. Durante la votazione veniva meno il numero legale (14 consiglieri presenti) per cui i lavori venivano - così come prevede il regolamento - rinviati di un ora. Al rientro in aula (ore 23,30) il Presidente constatata ancora una volta la mancanza del numero legale (erano presenti solo 8 consiglieri) non poteva far altro che aggiornare i lavori ad oggi, in seduta di prosecuzione, con inizio alle ore 19,00.
Nino Guercio - Capo Ufficio Stampa