Chiesto un incontro a Palermo con l'Assessore Piraino
Amministrazione Carini e Presidenza del Consiglio Comunale a fianco di 50 famiglie marsalesi che protestano vibratamente contro l'Assessorato Regionale alla Famiglia e alle Politiche Sociali, diretto dal professor Andrea Piraino, per le nuove modalità di erogazione del bonus socio-sanitario. Stamani della delicata situazione si è parlato in un incontro tenutosi al Palazzo Municipale ed al quale hanno partecipato Vincenzo Savatteri, assessore alle politiche sociali della Giunta Carini, il Presidente del Consiglio Comunale Oreste Alagna, il consigliere comunale Enzo Sturiano, Giancarlo Pocorobba rappresentante dell'Adiconsum nonché una folta rappresentanza di genitori e il presidente dell'Associazione Cuore Isolano, Nicola Maltese. Sino allo scorso anno le famiglie che all'interno avevano un soggetto portatore di handicap o un anziano bisognoso di assistenza potevano scegliere tra il bonus socio-sanitario (intervento economico) o il bonus di servizio di assistenza (fruizione di servizi da parte di personale specializzato. Ebbene da quest'anno questa scelta non può più essere operata. Da qui il malcontento e le proteste di queste famiglie che hanno anche scelto l'associazione "Cuore Isolano" (cuoreisolano@libero.it), come punto di raccolta delle adesioni alla protesta che sarà portata a conoscenza dell'Assessore Piraino in un incontro che si terrà nei prossimi giorni a Palermo. "E' una situazione di grande difficoltà - precisano l'Assessore Savatteri ed il presidente del Consiglio Oreste Alagna. Bisogna far capire all'Assessorato Regionale che l'aiuto economico è più importante di avere un assistente a casa che accudisca al soggetto in stato di difficoltà. E poi ci sembra anche logico che siano i familiari del soggetto diversamente abile che decidano come accudirlo".
Nino Guercio - Capo Ufficio Stampa