"Marsala è metafora del vino dolce nella mente del consumatore nazionale e internazionale. In nessun altro Paese al Mondo il nome di una città è così rappresentativo di un vino". E' quanto afferma Fabio Mencarelli, docente di Enologia all'Università della Tuscia di Viterbo che - assieme all'Istituto Regionale della Vite e del Vino e con il patrocinio del Comune di Marsala - organizza il 2° Corso di "Appassimento delle uve e qualità dei vini dolci" per tecnici del settore vitivinicolo. In programma il 19 e 20 aprile nel Complesso San Pietro di Marsala, il Corso prevede lezioni dei maggiori esperti del settore a livello nazionale e internazionale, come il professore Dubourdieu dell'Università di Bordeaux e l'enologa spagnola Rocio Marquez. Nella prima giornata, dopo il saluto del sindaco Eugenio Galfano, le relazioni sulla produzione di particolari vini passiti, quindi gli aspetti più tecnici di gestione del vigneto, appassimento e vinificazioni speciali. Venerdì 20, le lezioni riguarderanno l'analisi sensoriale, l'applicazione di innovazioni tecnologiche e di pratiche tradizionali importanti come l'alcolizzazione. In programma anche una visita guidata in alcuni vigneti e cantine di Marsala.
L'Ufficio Stampa
Alessandro Tarantino