"Nonostante le restrizioni delle risorse comunali, dovute ai tagli dei trasferimenti, continua l'azione dell'amministrazione a favore delle politiche sociali - precisa il Sindaco Renzo Carini. Le difficoltà di ordine finanziario, hanno suggerito all'amministrazione comunale di avviare un percorso di programmazione e pianificazione che le consentisse di poter attingere ad opportunità finanziarie di livello regionale, nazionale o comunitario. In tale senso, vanno lette le attività di pianificazione strategica e di elaborazione del piano integrato di sviluppo urbano e territoriale (PISU)".
Quest'ultimo, candidato al finanziamento nell'ambito del POR FESR 2007 - 2013, ha inteso rispondere ad un obiettivo di miglioramento della qualità della vita nella città, mettendo in campo una strategia di azione che vede accanto ad un insieme di interventi infrastrutturali, anche azioni e progetti che vedono
protagonista e beneficiario ultimo il cittadino ed in particolare le fasce più deboli della popolazione ed in particolare i disabili. E' notizia di questi giorni, infatti, della valutazione di ammissibilità al finanziamento, fra gli altri, di due progetti predisposti dallo staff tecnico diretto da Aldo Scialabba e Rosellina Adamo e presentati dal Sindaco e dall' Assessore del Settore Servizi Sociali Vincenzo Savatteri.
Il primo riguarda l'attivazione di un "Centro di informazione territoriale sulla disabilità" che si pone l'obiettivo di migliorare e potenziare la fruibilità e l'accesso da parte dei cittadini diversamente abili a tutti i servizi e risorse disponibili sul territorio oltre che contribuire a meglio qualificarne l'offerta. Ciò al fine sia di favorire processi efficaci di cittadinanza attiva e di integrazione sociale che di contrastare fenomeni di emarginazione ed
isolamento sociale.
Il secondo, denominato "Nella vita e nella casa": Programma integrato per la realizzazione di interventi per il miglioramento del grado di autonomia nella vita domestica delle persone diversamente abili", si propone di realizzare circa 25 progetti individuali a favore di persone con disabilità al fine di migliorarne le condizioni di vita all'interno delle proprie abitazioni attraverso interventi diretti alla realizzazione di sistemi complessi di automazione caratterizzati dall'integrazione di funzioni e applicazioni per il controllo e la gestione di impianti e automazioni, volti a favorire la permanenza nel proprio domicilio delle persone con disabilità e non autosufficienti e a migliorarne l'autonomia nello svolgimento delle attività domestiche e lavorative. Gli interventi previsti dal programma si propongono di favorire e migliorare la permanenza del disabile nel proprio contesto familiare e sociale, valorizzando le risorse individuali e familiari, in un'ottica di creazione di reti di servizi pubblici e privati diversificati sulla base dei bisogni della persona e della necessità-di-sostegno-della-famiglia.
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio