testata per la stampa della pagina
/
condividi

"TARSU": IL CGA VALUTA POSITIVAMENTE L'OPERATO DEL COMUNE

CLICCA PER INGRANDIRE LA FOTO

Ribaltata la precedente decisione pronunciata dal TAR Palermo

"Abbiamo atteso il pronunciamento con serenità, nella certezza di avere agito con assoluta coerenza normativa. Ho sempre rispettato le sentenze, avvalendomi dei diversi gradi di giudizio che l'Ordinamento giuridico consente: mi dispiace per quanti - in più occasioni - abbiano parlato e scritto a sproposito, mettendo soprattutto in dubbio la correttezza amministrativa del Comune di Marsala". E' quanto afferma il sindaco Renzo Carini, appresa la notizia - comunicata dal prof. Giovanni Pitruzzella, difensore incaricato dal Comune - che il Consiglio di Giustizia Amministrativa (CGA) ha emanato sentenza favorevole al Comune riguardo la competenza a variare la tariffa sulla tassa dei rifiuti. Lo scorso luglio, era stato il Tar Palermo a sentenziare che la variazione della Tarsu spettava invece al Consiglio comunale. L'Amministrazione Carini presentò ricorso al CGA, tenuto conto che il supremo Organo amministrativo - già una prima volta - aveva smentito il Tar in merito alla sospensione cautelare della determinazione sindacale di aumento della Tarsu 2010. Con la sentenza del CGA si mette la parola fine alla "questione tarsu" - seguita da vicino dal segretario generale Bernardo Triolo - ampiamente discussa in Consiglio comunale nel corso dell'ultima sessione di bilancio. "In quella sede ho avuto modo di ribadire le ragioni del nostro operato, afferma Carini; ne è seguita la ratifica di quel mio provvedimento necessario che - alla luce dell'odierna sentenza - è stato a torto avversato". Ma il sindaco coglie altresì l'occasione per precisare che "la vicenda dell'aumento della Tarsu scaturisce dalla legge che obbliga i Comuni - questione, questa, sulla quale mai fino in fondo è stata detta la verità - a coprire il costo del servizio di raccolta rifiuti. Tale spesa, continua Carini, è aumentata a seguito dell'entrata in funzione dell'ATO: cosa che io stesso ho dovuto subire, essendo avvenuta nel 2006, molto prima quindi del mio insediamento. La sentenza del CGA - conclude il sindaco - è di rilevanza giurisprudenziale, risolvendo di fatto la questione della competenza anche per tutti i Comuni siciliani che attendevano questo definitivo pronunciamento".
Rimane confermata, quindi, la tariffa stabilita per la Tassa dei rifiuti. I pagamenti dovranno essere effettuati secondo le scadenze e gli importi riportati nei bollettini, a suo tempo recapitati a domicilio. 

Alessandro Tarantino