"L'inizio dell'anno scolastico significa anche un uso più intenso della moto da parte dei giovani. Per la loro sicurezza - ma anche per la serenità delle loro famiglie - ho chiesto alla Polizia municipale di intensificare i controlli sull'uso del casco. Un'attività preventiva e repressiva, che vuole scongiurare la guida senza questa necessaria, ancorchè obbligatoria, protezione". E' più che un invito quello che lancia il sindaco di Marsala Renzo Carini per ribadire l'importanza vitale di utilizzare il casco in moto. E l'appello ha trovato immediato riscontro in un provvedimento della Polizia Municipale che, in sintesi, rafforza il pattugliamento sulle strade e consente l'utilizzo ai posti di blocco di videocamera (appositamente segnalata in prossimità della zona sorvegliata). Sottolinea il comandante Vincenzo Menfi: "la registrazione ci sarà d'aiuto per identificare quei trasgressori che - oltre ad andare in giro senza casco - occultano la targa della moto con il piede o con la complicità della persona che trasportano. Una deplorevole abitudine che aggrava le responsabilità di chi non si ferma al posto di blocco". Una vera e propria fuga di fronte alla "paletta dell'alt", con eventuale inseguimento del veicolo, che espone a rischi sia gli operatori di polizia che gli stessi trasgressori. E per questi ultimi la situazione si aggrava, tenuto conto che - oltre alla violazione del Codice della Strada - verrà contestata anche quella del Codice penale. Circostanza, questa, che comporta la segnalazione del reato alla Procura della Repubblica. "Indossare e fare indossare il casco - afferma il sindaco Carini, anche lui spesso in moto - fa vivere appieno il piacere di guidare sicuri sulla due ruote, si salvaguarda la propria vita e si evitano gravi responsabilità".
Alessandro Tarantino