POSITIVA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO PER I CONTRATTI DERIVATI

Una sentenza - definita shock per le banche - è stata pronunciata dal Consiglio di Stato riguardo i cosiddetti contratti derivati. In sintesi, il supremo Organo amministrativo ha stabilito la legittimità dell'annullamento in autotutela di tali contratti stipulati tra Istituti finanziari ed Enti locali, nel caso specifico la Provincia di Pisa. "La sentenza conferma che stiamo agendo bene relativamente all'operazione Swap conclusa dalla passata Amministrazione, afferma il sindaco Renzo Carini; oltre due anni fa abbiamo revocato  in autotutela quel provvedimento, sospendendo di fatto i pagamenti dovuti alla Banca creditrice". In pratica, il Consiglio di Stato ha ritenuto che una siffatta operazione, fondata su strumenti finanziari derivati che contengono "costi occulti", legittima l'Ente ad annullare il contratto per tutelare l'integrità del patrimonio pubblico. "Come è accaduto per gli Swap del 2006, conclude il sindaco, che dovevano servire a ridurre il debito ma che invece - a seguito di apposita indagine conoscitiva disposta dal sottoscritto - si è rivelata dannosa per il Comune di Marsala". Da qui l'auspicio dell'Amministrazione Carini affinchè, al più presto, si possa avviare a definitiva soluzione la "vicenda Swap", rescindendo un contratto trentennale che, alla lunga, esporrebbe a gravi rischi economici il Comune di Marsala.
 
Alessandro Tarantino