Ancora una volta Marsala conferma il suo ruolo preminente nel percorso che portò all'Unità d'Italia "Sono fiero che anche un'organizzazione importante come l'Asi, l'Associazione che raggruppa le auto storiche italiane, abbia scelto Marsala come una delle tre città da cui dar vita al rally tricolore. - precisa il Sindaco. Oggi 50 auto prestigiose e colorate di rosso sono partite da Marsala per far rotta verso Teano dove sabato si incontreranno con altrettante auto di colore verde e bianco provenienti da Torino e Verona per formare uno stupendo tricolore davanti al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano". Il Rally del Tricolore, partito oggi da Marsala ha avuto il via con la contemporanea partenza di altri due gruppi di 50 auto da Torino (bianche) e Verona (verde). Le auto partite dalle tre città protagoniste della storia che ha portato alla creazione dell'Italia, si congiungeranno il 24 settembre a Teano per un incontro di grande contenuto simbolico.
I partecipanti guidano autovetture, obbligatoriamente nei colori Bianco Rosso e Verde. Le auto partite oggi da Marsala: Ferrari, Porche, Lancia, ed anche una bellissima Topolino giungeranno a Teano sabato prossimo dopo aver fatto tappa a Furnari (Messina), Fiumara, Maratea e Castelvorturno.
Con differenti percorsi attraverso il Bel Paese, il 23 settembre gli equipaggi si ritroveranno a Castelvolturno per un primo incontro, per poi il giorno successivo, raggiungere Teano sede dello storico incontro tra Vittorio Emanuele II° e Garibaldi che "consegna" al Re il sud Italia Borbonico, con la frase "Saluto il primo Re d'Italia" o "Salute al Re d'Italia" dipende dagli storici.
L'ASI, con questo raduno, che celebra il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, intende anche dimostrare come la passione per la conservazione del patrimonio storico sia diffusa nell'Italia tutta e unisca i collezionisti in questo unico intento.
Certo oltre 50 anni fa i primi club nacquero nel Nord e a Roma per poi, sul loro esempio moltiplicarsi ed espandersi su tutto il territorio; lo testimoniano oggi i 254 Club Federati ASI che coprono con la loro organizzazione ogni zona del Paese.
Nino Guercio - Capo Ufficio Stampa