"Dell'avvio del servizio ZTL nel centro storico di Marsala se ne parla da oltre un anno. I cittadini conoscevano già le aree che sarebbero state soggette al traffico limitato, tant'è che la segnaletica è stata collocata con alcuni mesi di anticipo rispetto all'entrata in vigore della videosorveglianza. Aggiungo che, sull'argomento, gli Organi di Stampa sono intervenuti ripetutamente, indipendentemente dall'apposita comunicazione svolta dal Comune". E' quanto risponde il sindaco Renzo Carini al Difensore civico Piera Pantaleo, in merito ad una nota che - nei giorni scorsi - lo stesso avvocato aveva redatto riguardo le zone a traffico limitato. Il Difensore civico, nel rappresentare le lamentele dei cittadini, avanza altresì "alcune proposte al fine di eliminare il disagio creatosi". Tra queste: annullare le sanzioni finora elevate; limitare la circolazione veicolare in una determinata fascia oraria; consentire il transito ai ciclomotori in alcune vie. "Ritengo di non potere accogliere tali soluzioni, afferma il sindaco, in parte già valutate da parte della Polizia municipale. Si consideri che i divieti erano già esistenti in quelle zone: qui la sola novità è rappresentata dalla installazione di telecamere che sopperiscono alla carenza di vigili urbani. Per questo - continua Carini - rimango perplesso di fronte alla richiesta del Difensore civico di soprassedere alle violazioni del codice della strada". Infine, per quanto concerne pass e permessi, "questi - sottolinea ancora il sindaco - sono già regolamentati dai provvedimenti a suo tempo emanati, nonché pubblicati anche sul nostro sito istituzionale. Ovviamente, conclude Carini, massima disponibilità a considerare i casi particolari rappresentati dall'avvocato Pantaleo".
Alessandro Tarantino
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QUI DI SEGUITO LA NOTA A FIRMA DEL DIFENSORE CIVICO, AVV. PIERA PANTALEO
Scrivo la presente per portare all'attenzione di Codesto Sindaco le lamentele di moltissimi cittadini relative alla scarsa campagna informativa sulle Zone a Traffico Limitato (ZTL) istituite nel Comune di Marsala dallo scorso mese di luglio.
I cittadini marsalesi hanno fatto pervenire presso l'ufficio di questo Difensore Civico numerose segnalazioni e lamentele, evidenziando addirittura, come in molti casi siano venuti a conoscenza dell'esistenza delle ZTL solo dopo aver ricevuto le multe rilevate dalla telecamere all'uopo collocate.
Alcuni cittadini e operatori commerciali, infatti, avendo l'abitudine o la necessità di transitare per le strade (ad esempio per il carico-scarico merci) solo ora incluse nelle ZTL, addirittura si sono visti recapitare più 50 multe in meno di un mese!!! Questa situazione ha sicuramente del paradossale e sembra più che mai urgente un intervento dell'Amministrazione Comunale a far chiarezza sul punto.
Una adeguata e capillare campagna d'informazione, anche attraverso l'apposizione di transenne, di una più evidente segnaletica stradale (i cartelloni sono troppo piccoli...), e della presenza di vigili nel territorio, sicuramente non avrebbe comportato questo stato di cose e molti cittadini, se correttamente informati, o si sarebbero provvisti dell'apposito pass o, di certo, in mancanza di esso, avrebbero evitato di percorrere le strade incluse nelle ZTL e incorrere, così, in inutili sanzioni.
Il sottoscritto difensore civico, oltre a portare all'attenzione del Sindaco e di tutta l'Amministrazione Comunale il problema sopra descritto, pertanto, avanza le seguenti proposte al fine di eliminare il disagio creatosi:
1) Annullare tutte le sanzioni elevate fino adesso e rivedere l'intero
progetto in modo da risolvere i numerosi inconvenienti;
2) Rendere operativa le ZTL solo nelle ore diurne (ad esempio 08,00 -
20,00) anziché 24 h. su 24 h. rendendo possibile, in questo modo, il
transito di tutti i veicoli che trasportano merci ai vari esercizi
commerciali del centro storico.
3) Dare la possibilità di transito a ciclomotori e motocicli in alcune vie
della ZTL eccetto la strade di maggiore flusso pedonale (Cassero,
Via Garibaldi, Via Roma), rendendo così il traffico più snello;
4) Concedere dei pass provvisori e a tempo determinato, anche a
pagamento, per alcune categorie di soggetti (disabili) o per
circostanze particolari (matrimoni chiesa madre, funerali, etc.);
Si precisa che dette proposte, che risolverebbero non pochi inconvenienti, sono altresì regole consolidate in molti comuni d'Italia che adottano le Ztl.
Con ossequio.
Il Difensore Civico
Avv. Piera Pantaleo