Un contributo di poco meno di 5 milioni di euro (4.984.684,21) è stato concesso al Comune di Marsala dal Ministero delle Infrastrutture per demolire e ricostruire gli alloggi popolari di via Mazara. "Siamo davvero soddisfatti che il Ministero delle Infrastrutture abbia accolto la nostra richiesta e finanziato la ricostruzione delle tre palazzine di alloggi popolari che insistono sulla via Mazara - precisa il Sindaco. Finalmente dopo decenni siamo riusciti ad ottenere quanto necessario per ricostruire questi tre strutture abitative." Il contributo concesso è frutto di un accordo di programma. Complessivamente alla Sicilia per l'edilizia abitativa sono stati distribuiti 25 milioni per le proposte ritenute ammissibili e ben un quinto, ovvero 5 milioni di euro, sono stati stanziati per il Comune di Marsala. Il Comune dovrà, adesso, trasmettere il progetto definitivo dell'opera, munito di visti e pareri in relazione al livello di progettazione. Il decreto di finanziamento è già esecutivo ed è stato già registrato alla Corte dei Conti. La vicenda degli alloggi popolari di via Mazara risale a molti anni fa allorquando il disciolto ISES ne cominciò la costruzione, peraltro, mai completata. Gli alloggi non definiti furono poi occupati da cittadini bisognosi che li sistemarono alla meglio. Nel 2009 le stesse tre palazzine a seguito di un accurato sopralluogo furono dichiarate inagibili dal punto di vista della sicurezza strutturale e pertanto sgomberate dalle 24 famiglie che via abitavano. Nel contempo il diritto di proprietà passava dal Comune all'Istituto Autonomo Case popolare sotto la cui giurisdizione, allo stato, ricadono.
Nino Guercio - capo ufficio stampa