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ECO AND THE CITY: A MARSALA IL "PREMIO SPADOLINI"

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Il Comune ha concorso per la sezione speciale Luoghi della Memoria

"Per l'impegno profuso nei progetti di riqualificazione ambientale dell'area del porto - destinata a spazio pubblico socioculturale - e per la realizzazione del momento celebrativo dello Sbarco di Garibaldi, avendo garantito la funzionalità degli ambienti progettati e in fase di realizzazione". Questa, in sintesi, la motivazione con la quale è stato assegnato alla Città di Marsala il Premio "Eco and the City". La medaglia "Giovanni Spadolini" (cui è dedicato il premio) è stata consegnata al sindaco Renzo Carini nel corso della cerimonia svoltasi a Firenze, alla presenza di numerosissimi sindaci e rappresentanti istituzionali. Della Commissione, presieduta dal professor Augusto Marinelli (già Rettore dell'Università di Firenze), facevano parte - tra gli altri - Cosimo Ceccuti (presidente Fondazione Spadolini) e Giovanni Puglisi (presidente  Commissione Nazionale UNESCO). La scelta di Marsala è avvenuta all'interno di una cinquina di Comuni (Calatafimi, Roma, Rosignano Marittimo e Teano) ammessi alla fase finale della sezione speciale riservata ai "Luoghi della Memoria dell'Unità d'Italia". Soddisfazione esprime il sindaco Carini per questo importante riconoscimento alla Città che "premia l'impegno di questa Amministrazione nel realizzare, nel 150° dell'Unità d'Italia, il Monumento ai Mille e allo Sbarco di Garibaldi a Marsala - celebrativo di una memorabile pagina del Risorgimento italiano - eliminando un'altra incompiuta che da circa trent'anni versava in stato di abbandono e incuria". All'atto di candidatura erano state allegate immagini computerizzate del monumento, al fine di meglio illustrare l'opera in concorso. Sulla base di questo riconoscimento, si legge nella motivazione del Premio Giovanni Spadolini, "il sindaco potrà identificare il proprio territorio come sostenibile, coniugando il forte richiamo alla memoria storica in chiave nazionale e unitaria, con il coinvolgimento della collettività in queste buone pratiche".                                                                                         
Alessandro Tarantino