Seduta mattutina, stamani, del Consiglio comunale di Marsala. I lavori, aperti dal presidente Oreste Alagna, avevano all'ordine del giorno numerosi riconoscimenti di debiti fuori bilancio. Sul primo punto in discussione - presenti gli assessori Erino Monteleone, Ignazio Marino e Francesco Martinico - sono intervenuti diversi consiglieri: Vinci, Gesone, Milazzo (ha chiesto, tra l'altro, la nomina di una Commissione d'inchiesta riguardo la gestione dell'Assessorato comunale ai Lavori Pubblici), Nino Genna. Subito dopo alcune richieste di chiarimenti - cui hanno prontamente risposto i dirigenti di competenza, avv. Maria Grazia Floridia e ing. Francesco Patti - l'atto (Espropriazione per la realizzazione dei lavori di sistemazione e arredo urbano dell'area dell'ex Chiesa San Girolamo - Sentenza N.797/2009 della Corte di Appello di Palermo notificata in forma esecutiva il 03/03/2009. Sigg. Di Girolamo Piera e Di Girolamo Giovanna. Debito fuori bilancio) è stato votato ed approvato dal Consiglio. Successivamente, si è aperta la discussione su un altro riconoscimento di debito fuori bilancio , con richiesta di chiarimenti del consigliere Gesone e conseguenti risposte sia il dirigente Patti che il segretario generale Bernardo Triolo. Messo ai voti l'atto (Occupazione terreno C.da Amabilina - Sig. Parrinello - Sentenza definitiva N.624/2009 - Debito fuori bilancio), è venuto meno il numero legale che - secondo Regolamento - comporta la decadenza dell'intera sessione di lavori (pertanto, la seduta già fissata per domani, 21 dicembre, non avrà luogo).
Intanto, il presidente Oreste Alagna ha già convocato la Conferenza dei Capigruppo consiliari per stabilire - con carattere d'urgenza - una nuova seduta interamente dedicata ai debiti fuori bilancio che non sono stati ancora trattati.
Alessandro Tarantino