Con un provvedimento varato ieri dalla Giunta Carini, si interviene a Marsala sulla questione relativa ai pagamenti alle imprese che - per motivi legati al rispetto del vincolo del patto di stabilità - attendono dal Comune la liquidazione di quanto dovuto per servizi e lavori eseguiti lo scorso anno. "Mentre assistiamo quotidianamente alle proteste di imprese e lavoratori che aspettano decisioni del Governo nazionale, Marsala - afferma il sindaco Renzo Carini - con i mezzi a disposizione, pur con le incognite derivanti dalla entità dei trasferimenti statali e regionali, assolve gli impegni assunti con le imprese". In tal senso, l'atto deliberativo è abbastanza esaustivo circa i vincoli governativi che, ad oggi, rendono poco chiaro il quadro complessivo delle risorse sulle quali gli enti locali possono contare per l'esercizio 2012. "Tuttavia, lo stato di incertezza - aggiunge il sindaco di Marsala - non può penalizzare oltremodo gli imprenditori, rischiando la paralisi dell'economia locale. Al contrario, occorre contrastare la grave crisi con il lavoro che anche nuove opere e investimenti pubblici possono contribuire a creare". Si sbloccano quindi i pagamenti alle imprese che, secondo gli indirizzi formulati dalla Giunta Municipale, saranno regolarizzati nei prossimi due mesi (entro il 15 febbraio ed entro il 15 marzo), nel rispetto dell'ordine cronologico. E si stoppa così, oltretutto, il sorgere di eventuali contenziosi che - grazie anche alla sensibilità degli imprenditori - sono stati finora scongiurati. L'atto deliberativo pone altresì l'accento sulla necessità di ridurre i costi, razionalizzare la spesa, combattere l'evasione dal pagamento dei tributi comunali, ecc. Il tutto finalizzato a dare priorità assoluta al rispetto del patto di stabilità e, contestualmente, adottare utili strategie per favorire la ripresa dell'economia locale che - con l'imminente sblocco dei pagamenti alle imprese - riceverà una spinta importante.
Alessandro Tarantino