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CONSIGLIO COMUNALE: AMPIA DISCUSSIONE SULLA QUESTIONE PRECARIATO

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Approvati quattro atti deliberativi. Nuova seduta fissata per mercoledì prossimo

 Con la seduta di ieri, si è chiusa la sessione di lavori del Consiglio comunale di Marsala, nel corso del quale è stato osservato un minuto di raccoglimento per la morte di Tommaso Marino (ex presidente di quartiere). Lo scorrimento dei punti all'ordine del giorno è stato preceduto da un dibattito sui problemi del precariato a Marsala, tenuto conto che a Palazzo VII Aprile erano presenti numerosi lavoratori precari (ASU, in particolare). La discussione è stata aperta dal consigliere Giuseppe Milazzo ed è proseguita poi con gli interventi di Giuseppe Provenzano, Flavio Coppola, Paolo Mezzapelle, Vincenzo Sturiano e Antonio Vinci: tutti hanno chiesto chiarimenti in ordine al piano di fuoriuscita dal precariato. La risposta, dal punto di vista tecnico, è pervenuta dal segretario generale Bernardo Triolo che ha riferito come la "vicenda precariato" - comune a tutti gli Enti locali siciliani - sia stata portata all'attenzione del Governatore Raffaele Lombardo con un'apposita nota: in essa il sindaco Renzo Carini ha chiesto interventi legislativi che consentano di dare effettiva soluzione alla problematica sui precari. Copia della suddetta nota, su richiesta del consigliere Milazzo, è stata consegnata ai presenti in Aula. Sul punto è anche intervenuto l'assessore Ignazio Marino, il quale ha comunicato che la Giunta Municipale - nella prospettiva di accelerare l'iter per la stabilizzazione dei precari - ha approvato la delibera con la nuova dotazione organica. Il dibattito si è concluso con la presentazione di un OdG promosso da Provenzano (e sottoscritto da altri 13 consiglieri), con il quale - in pratica - si chiede all'Amministrazione di procedere ad una integrazione oraria di tutti i precari dipendenti. Il presidente Oreste Alagna, considerata l'importanza dell'argomento in trattazione, ha ritenuto opportuno - con la condivisione dell'intero Consiglio comunale - di mettere in votazione lo stesso atto di indirizzo che è stato approvato all'unanimità. Successivamente, il consigliere Coppola ha presentato alla presidenza la richiesta di convocazione di un Consiglio comunale aperto sul precariato. Chiusa la discussione, i lavori sono poi proseguiti con l'approvazione di quattro atti deliberativi (punti 14/16/17/18) riguardanti piani di lottizzazioni e varianti urbanistiche, nonché il "Regolamento per la monetizzazione delle aree destinate a parcheggio". Le proposte sono state illustrate sia dall'assessore Ignazio Marino (delega a Territorio e Ambiente) che dai tecnici di riferimento: Giuseppe Fazio (dirigente Attività produttive) e Giuseppe Giacalone (responsabile Suap). Sul punto (il 15) riguardante un ulteriore piano di lottizzazione - illustrato dall'ing. Giuseppe Valenti - è venuto meno il numero legale e la seduta è stata sciolta.
Stamani, intanto, il presidente Alagna ha convocato una seduta del Consiglio comunale per mercoledì prossimo, 21 marzo (ore 18), per la trattazione dei restanti punti all'Ordine del Giorno.
Per la cronaca, infine, si registra che - ieri sera - diversi lavoratori precari, assieme ad alcuni sindacalisti e consiglieri comunali, al termine della seduta sono rimasti a Palazzo VII Aprile, taluni trascorrendo lì l'intera nottata.
 
Alessandro Tarantino