Si realizza un progetto al quale l'Amministrazione Carini - e l'Assessorato alle Politiche culturali in particolare - ha dedicato notevole impegno: ossia, la riapertura della sezione del Museo Civico dedicata alle "Tradizioni Popolari". Nel Complesso San Pietro, infatti - sotto la direzione di Sergio Colletti e con la collaborazione del coordinatore Cosimo Chirco - è stata completata e resa fruibile la sala espositiva che accoglie le maschere e i costumi antichi del Giovedì Santo. Sono quelli indossati nel corso della centenaria "Sacra Rappresentazione della Passione del Signore", donati al Comune dalla Confraternita di Sant'Anna. "Si colma una lacuna protrattasi per lungo tempo, sottolinea il sindaco Renzo Carini; il Centro culturale d'eccellenza, accanto ai cimeli garibaldini, ai reperti archeologici e al museo dei pupi, offre ora un ulteriore spunto per visitare Marsala che - tra l'altro - proprio in questo periodo, vede incrementare l'incoming turistico". Presente alla riapertura della nuova sala il parroco della Chiesa di Sant'Anna, don Tommaso Lombardo che - dopo la benedizione - ha sottolineato come "occorra avere cura ed amare questi doni, mettendoli a disposizione di quanti visiteranno la mostra permanente". Nel ringraziare la Parrocchia, l'assessore Letizia Arcara ha tra l'altro affermato che "l'Amministrazione e i cittadini saranno riconoscenti di questo gesto d'amore rivolto principalmente a Marsala e a quanti ne apprezzano storia e cultura". Poco più di una dozzina i costumi esposti nella sezione "Tradizioni Popolari" del Museo civico, rappresentanti diversi personaggi (Caifa, Centurione romano, Re Erode, Claudia, Giuda, ecc.). Un video sul Giovedì Santo a Marsala ed alcuni simboli del Calvario e della Crocifissione di Gesù completano infine la mostra, visitabile negli orari di apertura del Complesso San Pietro (da martedì a sabato, 9-13 e 16-20).
Alessandro Tarantino
Nella foto (da sx):
Milena Cudia, responsabile contenitori culturali
Matilde Adamo, dirigente staff sindaco
Letizia Arcara, assessore politiche culturali
don Tommaso Lombardo, parroco della chiesa di sant'anna
Claudio Sammartano, priore della confraternita di sant'anna
Cosimo Chirco, coordinatore complesso san pietro