Con l'approssimarsi della stagione estiva potrebbero verificarsi incendi in danno alle diverse tipologie di colture nel territorio marsalese, con pericoli per le abitazioni sparse nelle campagne. Da qui il provvedimento del sindaco Renzo Carini con il quale si richiamano gli obblighi di Enti e cittadini - detentori a qualsiasi titolo di terreni - in merito alla tutela di ambienti naturali, patrimonio boschivo e salvaguardia della pubblica incolumità. In particolare, i possessori di terreni agrari, prati, pascoli e superfici incolte devono provvedere - con urgenza - al decespugliamento e alla rimozione di erbe secche, arbusti e di eventuali rifiuti ricadenti nelle stesse aree; nonché in corrispondenza di limitrofi cigli e scarpate stradali e ferroviarie. Altro obbligo derivante dall'ordinanza sindacale è quello di ricavare viali o fasce parafuoco nei terreni di proprietà, nei lati confinanti con strade e sentieri. Gli inadempienti, si afferma nel provvedimento, oltre ad essere perseguiti civilmente, saranno denunciati anche penalmente, così come prevede la vigente normativa. Il provvedimento del sindaco Carini - pubblicato anche sul sito istituzionale www.comune.marsala.tp.it - è stato tra gli altri notificato al Corpo Forestale Regionale, al Comando dei Carabinieri e alla Polizia Municipale per la predisposizione di mirati servizi di vigilanza e controllo.
Alessandro Tarantino