In occasione dell'ultima conferenza pubblica indetta il giorno 24 Aprile 2012, sui servizi Distrettuali, il Comitato dei Sindaci - Presidente il Sindaco del Comune di Marsala, avv.to Lorenzo Carini, Componente il Sindaco del Comune di Petrosino, dr. Biagio Valenti, Componente il Direttore Sanitario dell'Azienda Sanitaria Provinciale n.9 Trapani del Distretto Sanitario di Marsala, Dr. Nunzio Ragona - ha evidenziato che la situazione sociale registrata nel territorio di Marsala e Petrosino, ha determinato un nuovo assetto politico/organizzativo/funzionale con le famiglie fragili alquanto complesso: una rinnovata capacità di riflessione delle istituzioni nelle situazioni problematiche, dove è in gioco la tutela del minore, la prevenzione e la cura di tutti i componenti della famiglia.
In questi ultimi cinque anni, queste Amministrazioni - Comunale e Distrettuale - hanno condiviso con gli operatori pubblici e con soggetti del Terzo Settore, nuove metodologie di lavoro sul nucleo familiare, considerandolo una potenziale risorsa e non qualcosa da tutelare "tout-court". Grazie a questa attenta e diversa lettura politico/socio/amministrativa, dei bisogni, i cittadini marsalesi e petrosilesi, usufruiscono di servizi variegati e specialistici e non di mera forma di assistenzialismo; non più soggetti passivi degli interventi , ma cittadinanza partecipe a rimuovere le cause del malessere personale e familiare . La nuova metodologia di lavoro, promossa dagli Operatori, in relazione alle loro professionalità, consente di attivare interventi di prevenzione e di accudimento evitando, talvolta, sia crisi familiari/coniugali/genitoriali, che l'istituzionalizzazione di bambini, con allontanamento dalle figure affettive parentali. Oggi, rispetto al passato, viene preso in carico dagli operatori l'intero nucleo familiare e ciascuno dei componenti può ricevere, dall'èquipe di riferimento, attenzioni specifiche per la risoluzione della problematica registrata. Ad esempio: il bambino, che vive una situazione familiare temporaneamente difficile, può essere ospitato in una famiglia affidataria, iscritta all'Albo Comunale di Marsala a seguito di percorsi informativi , (ai sensi della Legge 184/83, modificata con la Legge 149/01 e in ottemperanza del regolamento comunale vigente) e, contemporaneamente, la sua famiglia d'origine è supportata dall'èquipe del Centro Affido per superare il periodo di impasse.
Un particolare plauso va dato agli Assessori ai Servizi Sociali che si sono avvicendati nel quinquennio ed in particolare al Dr. Vincenzo Savatteri, che ha condiviso l'impegno socio-politico con professionalità ed anche tanta passione, che neanche la profonda sofferenza per la sua malattia, ha mai smorzato, fino alla sua dipartita avvenuta il 26.02.2012. Ha curato il lavoro di rete formale ed informale nel nostro territorio con diversi attori sociali: Associazioni di Volontariato, Terzo Settore ed Enti Terzi (Prefettura, Forze dell'Ordine, Magistratura, Operatori Scolastici, ecc.) al fine di conoscere, attraverso la specifica attività di ciascuno, i bisogni registrati nel territorio, per mettere in atto un agire congiunto utile a rispondere ai diversi bisogni del singolo e delle famiglie del territorio.
Per suggellare l'operatività della rete, il 6 Giugno 2011, è stata sottoscritta una lettera d'intenti con alcuni Enti del Terzo Settore, che hanno aderito a tale progetto di collaborazione.
Pertanto, è doveroso, a fine mandato istituzionale, rendere conto dei servizi innovativi e di potenziamento offerti alla cittadinanza, nell'ambito di due grandi macro servizi:
Ø Servizi Sociali Professionali con fondi della Legge Regionale 22/986 e del Bilancio Comunale;
Ø Servizi Distrettuali finanziati con fondi della L.328/2000 (Piano di Zona).
Attraverso le suddette risorse sono erogati servizi e prestazioni, di natura sociale e socio-sanitaria e relazionale, ai cittadini in condizione di disagio, di tipo complesso, facendo fronte a diversi bisogni dell'individuo.
Alcune prestazioni, per la specificità della tipologia di servizio, hanno previsto l'espletamento di gare d'appalto indette nel rispetto delle normative vigenti.
Le procedure di gara hanno garantito che i servizi fossero espletati da Enti competenti nella specifica materia e di comprovata trasparenza.
Nel dettaglio, i servizi e le prestazioni professionali erogati dai Servizi Sociali riguardano le sotto elencate aree :
Area responsabilità familiari
· Assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica ( Ufficio Case Popolari)
· Contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione ( Ufficio Case Popolari su bando Regionale)
· Concessione loculo gratuito
· Rimborso spese di viaggio e trasporto masserizie
· Centro per richiedenti asilo, rifugiati politici e titolari di protezione umanitaria
· Tutela minori stranieri non accompagnati
· Dispersione scolastica
· Segretariato Sociale
· Affido
Area minori
· Ospitalità di minori in Comunità alloggio e/o Case famiglia in regime residenziale convenzionate
· Ospitalità di bambini e adolescenti in regime semi- residenziale
Area diversamente abili
· Contributo abbattimento barriere architettoniche (contributo concesso dalla Regione per il tramite del Settore Territorio e Ambiente)
· Servizio di trasporto a favore delle persone diversamente abili per raggiungere i centri di riabilitazione -o- rimborso spese di carburante a favore delle persone diversamente abili che devono recarsi presso centri di riabilitazione
· Assistenza domiciliare per persone diversamente abili
· Bonus socio-sanitario ( su specifica direttiva dell'Assessorato Regionale competente)
· Ospitalità di soggetti disabili psichici in Comunità alloggio in regime residenziale convenzionate
· Ospitalità di soggetti con disabilità fisica in Comunità alloggio in regime residenziale convenzionate
· Ospitalità di soggetti in Residenza Sanitaria Assistita (R. S. A.)
· Centro di aggregazione "Helios"
Area anziani
· Trasporto urbano gratuito per anziani e persone diversamente abili
· Attività integrativa lavorativa anziani
· Ospitalità di persone anziane in strutture residenziali convenzionate
· Servizio di assistenza domiciliare
Area contributi economici
· Contributo "buono natalizio"
· Servizio di assistenza economica temporanea
· Servizio di assistenza economica continuativa
· Servizio di assistenza economica straordinaria
· Servizio di assistenza economica per gestanti nubili-ragazze madri-vedove
· Servizio di assistenza sanitaria farmaceutica
· Assegno per nuclei familiari con tre e/o più figli minori
· Assegno di maternità
Nel "Diritto di libera scelta", modalità regolamentata da questa Amministrazione Comunale e da quella Distrettuale, indicata nella Carta dei Servizi, il beneficiario dei servizi domiciliari, sia anziano che diversamente abile, ha diritto di scegliere, tra gli Enti che erogano le prestazioni domiciliari, mediante il rilascio di voucher che liberamente consegna ad uno fra gli Enti del Terzo Settore iscritti all'Albo Regionale già accreditato ed autorizzato, per la tipologia del servizio da questa P. A., accreditamenti che vengono effettuati dopo i dovuti controlli previsti per legge e che garantiscono la trasparenza e l'affidabilità degli Enti, iscritti all'Albo Comunale e Distrettuale.
L'Ente gestore, prescelto dall'utente, esaminato il bisogno del soggetto, predispone piani di intervento individualizzati per l'erogazione del servizio.
Nel corso dell'erogazione del servizio, se il soggetto non dovesse essere soddisfatto delle prestazioni ricevute, previa comunicazione all'Amministrazione, può decidere di rivolgersi ad un altro Ente accreditato.
I Servizi di assistenza domiciliare in favore di soggetti anziani o diversamente abili, riguardano prestazioni socio-sanitarie, di aiuto alla persona presso il proprio domicilio, per migliorare lo sviluppo delle capacità di autonomia personale e di relazione, nonché di gestione della vita quotidiana.
Con riferimento all'anno 2011, si evidenzia il budget relativo ai servizi erogati ai cittadini con fondi a carico del bilancio comunale.
AREA RESPONSABILITÀ FAMILIARI
· Contributo integrativo per il pagamento del canone di locazione ( Ufficio Case Popolari su bando Regionale)
Il contributo ha riguardato n. 427 soggetti per l'importo di 95.307,58
· Rimborso spese di viaggio e trasporto masserizie
-Su esplicita richiesta pervenuta da un singolo soggetto l'importo complessivo erogato è stato di 361, 51
· Ospitalità di soggetti richiedenti asilo, rifugiati politici e titolari di protezione umanitaria al Centro di proprietà comunale
Spese di mantenimento del Centro per l'ospitalità di 30 soggetti per l'importo di 165.699, 00
· Tutela minori stranieri non accompagnati
Spese per l'ospitalità di n.9 soggetti sottoposti a tutela su disposizione dell'Autorità Giudiziaria per l'importo di 194.330,08
· Servizio Affido familiare
-Nel rispetto della normativa vigente e del regolamento comunale in vigore sono stati erogati contributi a n.3 famiglie che ospitano a tempo pieno, n. 3 minori , per l'importo di 6.460,04
AREA MINORI
· Ospitalità residenziale di minori in Comunità alloggio o Casa famiglia.
Spese per l'ospitalità di n. 45 minori in strutture residenziali allocate nel territorio del Comune di Marsala e al di fuori del territorio comunale , su disposizione dell'Autorità giudiziaria, previa sottoscrizione di apposita convenzione, per l'importo di 865.453,08
La retta mensile erogata a ciascuna struttura è determinata da norma regionale.
· Ospitalità di bambini e adolescenti in regime semi- residenziale.
Spese per l'ospitalità di n. 32 bambini e adolescenti in regime semi- residenziale minori in strutture allocate nel territorio di Marsala, previa sottoscrizione di apposita convenzione, per l'importo di 293.737,35.
La retta mensile erogata a ciascuna struttura è determinata da norma regionale.
AREA DIVERSAMENTE ABILI
· Servizio di trasporto a favore delle persone diversamente abili per raggiungere i centri di riabilitazione o rimborso spese di carburante a favore delle persone diversamente abili che devono recarsi presso centri di riabilitazione.
Contributi per spese di carburante, erogati ai familiari di soggetti diversamente abili per accompagnare n. 462 congiunti, per l' importo di 151.341, 00
· Assistenza domiciliare per persone diversamente abili
Spese del servizio domiciliare tramite rilascio di voucher per n. 36 soggetti per l'importo di 210.800,00
· Bonus socio-sanitario ( su specifica direttiva dell'Assessorato Regionale competente)
Sono stati ammessi al servizio n. 202 soggetti per l'importo complessivo di 442.600,00
· Ospitalità di soggetti disabili psichici in Comunità alloggio in regime residenziale convenzionate
Spese per l'ospitalità di n. 33 soggetti affetti da disabilità psichica previa sottoscrizione di apposita convenzione, per l'importo 781.085,80
La retta mensile erogata a ciascuna struttura è determinata da norma regionale.
· Ospitalità di soggetti in Residenza Sanitaria Assistita (R. S. A.)
Spese per l'ospitalità residenziale di n. 21 soggetti per l'importo 95.000,00.
Si evidenzia che, mediante indagine di customer satisfaction si è rivelato un ottimo gradimento dei servizi domiciliari e di ospitalità offerti ai cittadini.
AREA ANZIANI
· Trasporto urbano gratuito per anziani e persone diversamente abili
Il servizio ha riguardato n. 400 soggetti per l'importo di 63.189,00
· Attività integrativa lavorativa anziani.
Il servizio ha riguardato n. 98 soggetti per l'importo di 62.000,00
· Ospitalità di persone anziane in strutture residenziali convenzionate
Il servizio ha riguardato l'ospitalità di n. 27 soggetti in struttura residenziale allocata nella città di Marsala, per l'importo di 414.163,84
· Servizio di assistenza domiciliare
Spese del servizio domiciliare tramite rilascio di voucher per n. 73 soggetti per l'importo di 123.750,00
Si evidenzia che, mediante indagine di customer satisfaction si è rivelato un ottimo gradimento dei servizi domiciliari e di ospitalità offerti ai cittadini -
AREA POVERTÀ-CONTRIBUTI ECONOMICI-
· Contributo "buono natalizio"
Il contributo natalizio è stato erogato n. 1.924 soggetti ammessi al servizio di assistenza economica continuativa per un importo totale di 85.895,00
· Servizio di assistenza economica temporanea
Il contributo è stato erogato n. 1.336 soggetti ammessi al servizio di assistenza economica temporanea per un importo totale di 210.105,00
· Servizio di assistenza economica continuativa
Il contributo è stato erogato n. 418 soggetti ammessi al servizio di assistenza economica continuativa per un importo totale di 166.538,76
· Servizio di assistenza economica straordinaria
Il contributo è stato erogato n. 67 soggetti ammessi al servizio di assistenza economica straordinaria per un importo totale di 116.110,00
· Servizio di assistenza economica per gestanti nubili-ragazze madri-vedove-
Il contributo è stato erogato n. 56 soggetti ammessi al servizio di assistenza economica per 10 mesi per un importo totale di 230.000,00
· Servizio di assistenza sanitaria farmaceutica
Il contributo è stato erogato n. 120 soggetti ammessi al servizio di assistenza farmaceutica per un importo totale di 57.582,00
· Assegno per nuclei familiari con tre e/o più figli minori
Il contributo ha riguardato n. 17 soggetti per un importo totale di 84.000,00
· Assegno di maternità contributo INPS
Il contributo ha riguardato n. 7 soggetti per un importo totale di 7.000,00
DISTRETTO SOCIO- SANITARIO, 52 MARSALA- PETROSINO
L'Ufficio Piano, quale organo esecutivo e struttura organizzativa intermedia di potenziamento del Gruppo Piano, formalmente istituito con apposito Regolamento distrettuale, è operativo per 36 h settimanali. Presso l'ufficio Piano opera personale amministrativo e tecnico designato dai Comuni di Marsala e Petrosino e una Assistente Sociale designata dall'A. S. P. del Distretto di Marsala per 12 h settimanali.
Il personale dell'Ufficio Piano distrettuale, dal suo insediamento, avvenuto formalmente nel 2006, secondo la normativa vigente e su indirizzo del Comitato dei Sindaci e del Gruppo Piano, si occupa sistematicamente della progettazione, dei relativi piani di fattibilità predisponendo tutti gli atti tecnico/amministrativi necessari per l'attuazione dei servizi/progetti approvati dall'Assessorato Regionale contenuti nei Piani di Zona del Distretto per gli effetti della legge 328/2000.
Lo staff dell'Ufficio Piano effettua il monitoraggio dei servizi progettuali, programma conferenze di servizio, tavoli tematici e quanto altro previsto dalla normativa regionale. A seguito dei diversi pareri trasmessi dall'Assessorato Regionale competente, i componenti del Gruppo Piano (soggetti designati dal Terzo Settore e Enti Terzi ) e il Gruppo Ristretto tecnico/amm.vo del Gruppo Piano, su direttive del Comitato dei Sindaci, hanno predisposto le diverse procedure di ordine tecnico/amministrativo per l'avvio dei servizi nel corso degli anni 2004/2006-2008/2009-2010/2012 .
In questi primi mesi dell'anno 2012 il Comitato dei Sindaci e il Gruppo Piano, preso atto delle economie derivanti da azioni progettuali concluse, e dei bisogni espressi dei cittadini, hanno ritenuto opportuno reinvestire il quantum in una nuova programmazione per ampliare l'offerta dei servizi e migliorare la qualità di vita dei soggetti diversamente abili, studenti-genitori, minori normodotati e famiglie.
STATO COMPLESSIVO DI ATTUAZIONE DEI PIANI DI ZONA DEL DISTRETTO N.52
-MARSALA-PETROSINO-
Analizzando brevemente, il Distretto Socio-Sanitario n.52 si è occupato in modo specifico delle "politiche familiari nella programmazione "socio-sanitaria". Citiamo, a titolo rilevante, il Centro per la Famiglia, con annessi servizi/progetti del Piano di Zona (legge 328/2000), che può essere inscritto in una prospettiva sussidiaria nei confronti della famiglia.
Il "segno distintivo" del Centro per la Famiglia del Distretto n.52 Marsala-Petrosino, raffigurato da un albero, raggruppa tutti i servizi che cooperano per il benessere del bambino, dell'adolescente, della coppia, del singolo e di tutta la famiglia.
Specificatamente, attraverso il Centro per la Famiglia, l'èquipe tutela minori e famiglia progetta e realizza iniziative integrate "per e con le famiglie" a livello locale. Essa svolge attività differenziate: dai gruppi di discussione tematica agli spazi d'ascolto ai servizi specialistici: gruppi di parola, gruppi genitori,- spazio neutro, affido familiare, counseling familiare e adolescenziale, assistenza domiciliare educativa, adozione, consulenze socio/psico/pedagogico/legali, coinvolgendo in modo ampio anche soggetti del Terzo Settore; con quest'ultimi nel mese di giugno 2011, come già anticipato, è stata sottoscritta specifica lettera d'intenti per attuare interventi di rete.
Inoltre, nell'interesse del minore e della famiglia, al fine di evitare non solo lungaggini, ma soprattutto interventi che possano sovrapporsi o che possano essere disomogenei tra loro (perché diversi o addirittura contrapposti nelle finalità ingenerando confusione nei destinatari), nel Distretto Socio-Sanitario di Marsala- Petrosino, si è deciso di formulare e portare a compimento un servizio di tutela minori e famiglia all'avanguardia che ha, come finalità, quella di creare una rete "ex ante", cioè preesistente al singolo caso o alla singola segnalazione.
Ormai da molto tempo, si parla di intervento di rete, intendendosi un intervento specializzato e coordinato tra più servizi e/o istituzioni che, lavorando d'intesa tra loro, trovino una strada comune centrata sul benessere del bambino. Si è trattato, come affermato dal Presidente del Tribunale per i Minorenni di Palermo, di una sorta di "rivoluzione copernicana" nel desolante panorama della situazione dei servizi sociali e sanitari del territorio del distretto palermitano, comprendente le province anche di Trapani ed Agrigento.
La valutazione dei singoli casi e la programmazione degli interventi sono, quindi, affidate ad una èquipe del Centro per la Famiglia costituita, come accennato, da operatori sociali e sanitari pubblici e privati (assistenti sociali, psicologi, pedagogisti, medici psichiatri e neuropsichiatri infantili, legali, ecc.) in base ad un accordo che ne disciplina le modalità di lavoro, la situazione logistica ecc.; ed è questa èquipe che definisce come procedere, così come è la stessa èquipe che diventa l'unico interlocutore dell'Autorità Giudiziaria Minorile.
Il Protocollo di Intesa, siglato tra i partecipanti al servizio - Comuni del Distretto n.52-Marsala -Petrosino, ASP n.9 del Distretto di Marsala e Tribunale per i Minorenni di Palermo- ha, fra l'altro, lo scopo di canalizzare un collegamento che non avviene più con le singole istituzioni (Comuni, Azienda Sanitaria Provinciale N.9, di Trapani, del Distretto di Marsala, ecc.), ma con un gruppo di lavoro chiamato "Centro per la Famiglia" .
Il Tribunale non ha, quindi, più la necessità di attendere la richiesta dei servizi sociali per incaricare il Consultorio Familiare per la valutazione delle capacità genitoriali, o il Servizio di Salute Mentale se uno dei genitori presenta problemi del genere, o ancora il servizio di N.P.I. per verificare le condizioni di un minore in grave difficoltà; non necessita, pertanto, di emettere più provvedimenti di incarico a singoli servizi, ma è certo che, incaricando una sola volta il Centro, tutti gli interventi necessari saranno attivati.
Questa modalità di agire, non solo rende più spedito il lavoro dei Servizi e del Tribunale, ma assicura coordinamento, unicità di indirizzo, maggiore incisività sui destinatari, complessità dell'intervento. Dal punto di vista operativo, pone il Tribunale nelle condizioni di conoscere meglio le situazioni e di decidere con celerità, senza la necessità di provvedere a quelle defatiganti convocazioni di servizi, che si traducono in forme di supplenza perché i vari operatori non riescono a dialogare e/o a coordinarsi tra loro, o ad emettere numerosi e, talora, dispersivi incarichi nella speranza di ottenere migliori o più attendibili informazioni.
Alla luce del nuovo assetto organizzativo funzionale a tutela della famiglia e del minore e, in relazione alle situazioni già in carico ai servizi comunali e distrettuali, è stato programmato di prevedere "un progetto/servizio" con fondi della Legge 328/2000, anno 2010/2012, a supporto delle attività istituzionali rivolte all'utenza nel suo complesso famigliare.
Azioni progettuali dei Piani di Zona n.52
Riepilogo dei servizi distrettuali realizzati nel triennio(anni 2004/2006)
· Assistenza domiciliare per n. 230 anziani
Importo complessivo nel triennio di 899.009,46
· Ricovero residenziale anziani per n. 8
Importo complessivo nel triennio di 260.691,60
· Affido familiare previsto per l'ospitalità familiare di n. 42 bambini/adolescenti
Importo complessivo nel triennio di 129.139,44
· Sportello Socio-Sanitario- redazione e stampa della carta dei servizi per tutti i cittadini
Importo complessivo nel triennio di 198.198,40
· Assistenza domiciliare per n. 60 soggetti diversamente abili
Importo complessivo nel triennio di 230.68,80
· Comunità alloggio per disabili psichici per l'ospitalità residenziale di n. 24 soggetti
Importo complessivo nel triennio di 479.522,40
· Centro di aggregazione per disabili e loro famiglie
Importo complessivo nel triennio di 179.784,38
· Tirocinio formativo borsa lavoro per n. 65 adulti svantaggiati
Importo complessivo nel triennio di 352.143,53
· Spazio neutro per offrire il servizio n. 300 soggetti/famiglie presunti
Importo complessivo nel triennio di 29.697,39
· Centro di aggregazione per immigrati e autoctoni per n. 19 soggetti - accesso libero-
Importo complessivo nel triennio di 129.623,19
· Comunità alloggio per ospitalità di n. 3 minori
Importo complessivo nel triennio di . 72.480,96
Riepilogo dei servizi distrettuali realizzati nell'anno 2006
· Centro diurno per anziani autosufficienti- accesso libero-anno 2006-
Importo complessivo per 12 mesi di 13.098,80
· Segni sogni e bisogni: giovani e adolescenti- - attività di prevenzione per n. 500 giovani residenti nel territorio di Marsala e Petrosino- anno 2006-
Importo complessivo per 12 mesi di 30.000,00
· Contributo economico in favore di n.3 ragazze madri e gestanti nubili -anno 2006-
Importo complessivo per 12 mesi di 20.456,00
Rimodulazione Piano di Zona 2004 - 2006
· Gruppi di parola per i figli di coppie divise e Gruppi di auto-mutuo aiuto per genitori separati o divisi- per presunti - 30 minori- e - 60 adulti -
-Corso di formazione per operatori pubblici dei Comuni del Distretto n.52 e dell'ASP n.9 Trapani- del Distretto di Marsala.
Importo complessivo nel triennio di 162.325,20
Si evidenzia che, mediante indagine di customer satisfaction si è rivelato un ottimo gradimento dei servizi erogati ai cittadini del Distretto n.52- Marsala-Petrosino-
I servizi, anche se esaurite le risorse finanziarie specifiche agli stessi destinate, continuano ad essere erogati, nell'esclusivo interesse della collettività, a cura degli Operatori pubblici del Centro per la Famiglia, Centro Affidi e Servizio Sociale.
-Riequilibrio temporale -del Piano di Zona-
Riepilogo dei servizi distrettuali realizzati nel biennio (anni 2008/2009-)
· Servizio di Counseling familiare e adolescenziale per n. 80 adolescenti e adulti
Importo complessivo nel biennio di 112.200,00
· Assistenza domiciliare educativa (A.D.E.) per n. 30 minori di età compresa tra -0 e 11 anni-
Importo complessivo nel biennio di 225.796,18
· Progetto "Tata"( Sostegno Domiciliare alle famiglie che si prendono cura di un minore diversamente abile) per n. 55 soggetti diversamente abili.
Importo complessivo nel biennio di 180.180,00
· Progetto "Respite Care"- (Sostegno domiciliare alle famiglie che si prendono cura di un familiare affetto da "morbo di Alzheimer" per n. 50 soggetti.
Importo complessivo nel biennio di 163.800,00
· Servizio di aiuto domestico in favore di n. 224 persone anziane.
Importo complessivo nel biennio di 243.172,80
· Progetto "Città Verde"- Inserimento di n. 50 soggetti in servizi di pubblica utilità - -anno 2008-
Importo complessivo per 12 mesi 190.819,72
Alcuni dei suddetti servizi, ad esaurimento delle risorse a loro destinate, si sperano possano proseguire con successivi progetti.
Si evidenzia che, mediante indagine di customer satisfaction, si è rivelato un ottimo gradimento dei servizi erogati ai cittadini del Distretto n.52- Marsala-Petrosino-
Piano di Zona
2010/2012
Riepilogo dei progetti nel triennio contenuti nel suddetto Piano di Zona
SERVIZI IN ITINERE
AREA PROGETTUALE D'INTERVENTO POVERTÀ
· Servizi di pubblica utilità "Città Mia"
Percorsi di Inclusione Sociale a favore di n. 90 soggetti, residenti nel territorio dei Comuni di Marsala e Petrosino.
Importo complessivo nel triennio di 784.713,00
AREA PROGETTUALE D'INTERVENTO ANZIANI
Servizio di Aiuto Domestico in favore di persone anziane Spese del servizio domiciliare tramite rilascio di voucher per n. 312 soggetti anziani
Importo complessivo nel triennio di 534.000,00
AREA PROGETTUALE D'INTERVENTO DISABILITÀ
· Assistenza Domiciliare Integrata
Il Medico di Medicina generale e la Commissione U. V. M. dell'ASP del Distretto Sanitario di Marsala ammettono n. 120 soggetti per il servizio domiciliare integrato. L'utente può usufruire del servizio tramite rilascio di voucher
Importo complessivo nel triennio di 558.720,00
AREA PROGETTUALE D'INTERVENTO FAMIGLIA E MINORI
· Sportello Unico di Accesso per la Famiglia ed Equipe tutela minori e famiglia
Azione n.1 :Sportello Unico di Accesso per la Famiglia
Azione n.2: Equipe tutela minori e famiglia
Azione 1 -Gli operatori dello Sportello Unico di Accesso per la Famiglia supportano i cittadini residenti a Marsala e Petrosino per l'accesso ai servizi comunali e distrettuali . Il servizio è attivo nei locali di proprietà del Comune Capofila -Marsala, in Via Falcone n.5-
Importo complessivo nel triennio è di 113.387,04. (Il costo del personale rispetta i C.C.N.L. dei lavoratori delle Cooperative nel Settore Socio Sanitario ed Assistenziale Educativo e di inserimento lavorativo nelle Cooperative Sociali)
Azione 2- L'èquipe tutela minori e famiglia opera al Centro per la Famiglia, in un locale di proprietà del Comune Capofila -Marsala, di concerto con gli operatori pubblici interistituzionali (Comuni e ASP TP del Distretto Sanitario di Marsala) per prestazioni di consulenza psico- socio- pedagogica -relazionale- legale sia generica che specialistica. L'èquipe si attiva in relazione a situazioni di crisi e di pregiudizio che riguardano, sia i minori che famiglia nel suo complesso.
Importo complessivo nel triennio è di 501.896,48. (Il costo del personale rispetta i C.C.N.L. dei lavoratori delle Cooperative nel Settore Socio Sanitario ed Assistenziale Educativo e di inserimento lavorativo nelle Cooperative Sociali)
L'importo complessivo nel triennio è di 85.503,48 per spese di cancelleria, redazione e pubblicazione della carta dei servizi etc.
AREA PROGETTUALE D'INTERVENTO MINORI DEL LUOGO E MINORI IMMIGRATI
· Centro Socio-Ricreativo"La Girandola" per l'ospitalità di n. 60 minori di età compresa tra 4 - 10 anni.
L'importo complessivo nel triennio è di 540.000,00
PROGETTI/SERVIZI IN ATTESA DI APPROVAZIONE
DALL'ASSESSORATO REGIONALE
Anno 2012
Riprogrammazione del Piano di Zona Legge- 328/2000-
(Riutilizzo delle economie derivanti dalla 1^ triennalità del P.d.Z. -2004/2006)
Riepilogo dei servizi distrettuali da realizzare
AREA PROGETTUALE D'INTERVENTO MINORI
· Progetto "Guardiamoci negli occhi e prendiamoci per mano"
L'èquipe socio-psico- pedagogica darà un sostegno agli alunni dei 13 istituti scolastici del territorio distrettuale (scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado), insegnanti e famiglie.
Importo complessivo per 12 mesi è di 96.509,00
AREA PROGETTUALE D'INTERVENTO MINORI E FAMIGLIA
· Progetto Servizio educativo domiciliare "S.E.D."
Interventi di tipo domiciliare e/o extradomiciliare in favore di n.12 minori di età compresa tra 0 - 14 anni e loro famiglie per fronteggiare situazioni di disagio socio-psico-pedagogico.
Importo complessivo per 12 mesi è di 96.509,00
Riprogrammazione del Piano di Zona- Legge- 328/2000-
(Riutilizzo delle economie derivanti dal "Riequilibrio Temporale e finanziario" -2008/2009)
AREA PROGETTUALE D'INTERVENTO PER LA DISABILITÀ
· Progetto di intervento riabilitativo e di socializzazione "Delfino"
Attività natatoria in piscina in favore di n. 78 soggetti diversamente abili-
Importo complessivo per 36 settimane è di 159.996,00
E' importante evidenziare, in ultimo, che, preso atto delle limitazioni delle risorse comunali e distrettuali, registrate in questi ultimi anni, l'azione dell'amministrazione comunale è continuata a favore delle politiche sociali.
Le difficoltà di ordine finanziario, hanno suggerito all'Amministrazione Comunale di Marsala di avviare un percorso di programmazione e pianificazione che consentisse di poter attingere ad opportunità finanziarie di livello regionale, nazionale o comunitario. In tale senso, vanno lette le attività di pianificazione strategica e di elaborazione del piano integrato di sviluppo urbano e territoriale (PISU). Quest'ultimo, candidato al finanziamento nell'ambito del POR FESR 2007 - 2013, ha inteso rispondere ad un obiettivo di miglioramento della qualità della vita nella città, mettendo in campo una strategia di azione che vede accanto ad un insieme di interventi infrastrutturali, anche azioni e progetti che vedono
protagonista e beneficiario ultimo il cittadino ed in particolare le fasce più deboli della popolazione ed in particolare i disabili.
E' notizia di questi giorni, infatti, della valutazione di ammissibilità al finanziamento, fra gli altri, di due progetti predisposti dallo staff tecnico dei Servizi sociali presentati dalla Dirigenza del Settore Servizi al Cittadino.
Il primo, riguarda l'attivazione di un "Centro di informazione territoriale sulla disabilità" che si pone l'obiettivo di migliorare e potenziare la fruibilità e l'accesso da parte dei cittadini diversamente abili a tutti i servizi e risorse disponibili sul territorio oltre che contribuire a meglio qualificarne l'offerta. Ciò, al fine, sia di favorire processi efficaci di cittadinanza attiva e di integrazione sociale, che di contrastare fenomeni di emarginazione e
isolamento sociale.
L' importo complessivo finanziato ammonta a 385.000,00
-Il secondo, denominato "Nella vita e nella casa" è un programma integrato per la realizzazione di interventi per il miglioramento del grado di autonomia nella vita domestica delle persone diversamente abili". Si propone di realizzare circa 25 progetti individuali a favore di persone con disabilità, al fine, di migliorarne le condizioni di vita all'interno delle proprie abitazioni attraverso interventi diretti alla realizzazione di sistemi complessi di automazione caratterizzati dall'integrazione di funzioni e applicazioni per il controllo e la gestione di impianti e automazioni, volti a favorire la permanenza nel proprio domicilio delle persone con disabilità e non autosufficienti e a migliorarne l'autonomia nello svolgimento delle attività domestiche e lavorative.
Gli interventi, previsti dal programma, si propongono di favorire e migliorare la permanenza di 25 disabili nel proprio contesto familiare e sociale, valorizzando le risorse individuali e familiari, in un'ottica di creazione di reti di servizi pubblici e privati diversificati sulla base dei bisogni della persona e della necessità "di- sostegno" della famiglia.
L'importo complessivo finanziato ammonta a 700.000,00
-Preme sottolineare, infine, che tutte le procedure di affidamento dei servizi sono sempre espletate nel rispetto della legge, al fine di garantire trasparenza e professionalità.
11 Maggio 2012
Il Sindaco
(avv. Lorenzo Carini)