Prima il vertice con il comandante dei Vigili di Marsala (Nino Sammartano) e l'esperto per la Polizia urbana/Sicurezza (Salvatore Adamo); poi il piano d'azione per contrastare la pericolosa guida dei ciclomotori senza indossare il casco. All'indomani dell'incidente con la moto in cui ha perso la vita il ventenne Andrea Cacioppo, il sindaco Giulia Adamo esprime il proprio cordoglio ai familiari del giovane marsalese, la seconda vittima in poco più di una settimana. Contestualmente, ritiene urgente una intensificazione dell'attività di controllo sulle strade del territorio comunale, al fine di prevenire e reprimere la guida senza casco. "L'uso di questa protezione salva la vita, e questo i nostri giovani devono comprenderlo - afferma il sindaco; dobbiamo agire con fermezza per non continuare a piangere vittime. Se da un alto bisogna educare tutti alla guida in sicurezza, dall'altro occorre la massima severità per chi viola il codice della strada". Da qui l'avvio di una massiccia azione di controllo della Polizia Municipale che, al normale servizio stradale, aggiungerà la sorveglianza - con pattuglie motorizzate - delle aree di circolazione maggiormente frequentate in questo periodo. Dall'ultimo incidente mortale dello scorso 17 giugno (a perdere la vita fu il giovane Enzo Romeo), sono stati oltre trenta i ciclomotori sequestrati per guida senza casco - due mesi di fermo obbligatorio del ciclomotore -, con numerose contravvenzioni elevate: sanzioni fino a settanta euro, che possono raddoppiare nel caso si trasporti un altro minorenne.
Alessandro Tarantino