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INCONTRO AL COMUNE DI MARSALA TRA IL SINDACO GIULIA ADAMO E GIACOMA CORDIO

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La pugile marsalese, reduce dal 3° posto ai Campionati Europei "MMA" svoltisi a Bruxelles ha voluto ringraziare il primo cittadino per la concessione del patrocinio

Incontro al Comune tra il sindaco della Città on. Giulia Adamo, che ha trattenuto per sé la delega allo Sport, e la pugile marsalese Giacoma Cordio, ex campionessa del Mondo di arti marziali nella specialità "Full Contact" e componente della Nazionale Italiana Femminile di boxe e di "MMA" (Mixed Martial Art), disciplina che pratica da pochi mesi in forza alla Fitness Point "Trinacria BJJ" del maestro Davide Cialona.
E  proprio accompagnata dal suo istruttore Davide Cialona e da Daniela Paladino, Giacoma Cordio ha voluto ringraziare personalmente l'Amministrazione Comunale ed il sindaco per avere potuto gareggiare ai Campionati Europei di Bruxelles con la prestigiosa maglia della Nazionale Italiana e con il logo della città di Marsala. "Una vera e propria emozione -ha affermato Giacoma Cordio- e di questo io e la "Trinacria BJJ" siamo grati al Comune che ci ha concesso l'uso del logo, anche se al momento l'Amministrazione Adamo non ha potuto assumere alcun impegno di natura economica visto che ancora non è stato approvato il bilancio. In Belgio, ho ottenuto un più che dignitoso terzo posto finale, ma poteva andare meglio." "Dopo il primo posto ai campionati italiani -ha sottolineato il sindaco Giulia Adamo- un bronzo ad un campionato europeo è sempre un ottimo risultato. Ma prendiamo atto della volontà di migliorarsi sempre più della nostra campionessa, ormai ai vertici internazionali anche in questa nuova disciplina dopo i tanti successi a livello mondiale nel "full contact" ed anche nel pugilato, sempre con la maglia della Nazionale italiana".  
Per la cronaca, Giacoma Cordio, che è campionessa italiana in carica avendo conquistato il titolo nel mese di maggio a Roma,  agli "Europei" Mixed Martial Art di Bruxelles ha conquistato la medaglia di bronzo nella categoria "Kg. 58", piegando tra l'altro per strangolamento una fortissima atleta russa e perdendo poi ai punti contro un'atleta dell'Ucraina.
L'ADDETTO STAMPA
Giancarlo Marino