"Ho incontrato stamani i responsabili dell'Andos di Marsala e il primario di Oncologia dell'Ospedale di Trapani che il martedì pomeriggio visita al "Paolo Borsellino. Le notizie di cui sono venuto a conoscenza sono a dir poco drammatiche. Nel nostro nosocomio, infatti, un servizio così importante ed essenziale, come quello di oncologia, viene assicurato col sistema ambulatoriale e con un solo medico, che malgrado la sua grande disponibilità, è insufficiente a garantire la giusta assistenza agli oltre 350 ammalati di tumore che in atto sono in cura nella struttura di via Salemi. Da parte nostra faremo propria la richiesta dell'Andos e, al prossimo tavolo tecnico, che si terrà ai primi di settembre con i vertici dell'Asp, chiederemo un potenziamento di questo ambulatorio e possibilmente l'istituzione di un adeguato servizio dove i pazienti ammalati di cancro, oltre ad essere visitati, possano anche praticare l'opportuna chemioterapia". Questo il commento del vice Sindaco Antonio Vinci, delegato dal sindaco per i problemi della sanità, al termine dell'incontro avuto con il presidente dell'Andos di Marsala Tommasella Marino, con la delegata per le patologie oncologiche Maria Josè Cammilleri, presenti l'Assessore alle politiche sociali Antonella Genna, il primario oncologico del Sant'Antonio Abate di Trapani Filippo Zerilli e il dirigente della politiche sociali Antonella Zerilli.
"Non è possibile andare avanti in questo modo - afferma la signora Cammilleri, responsabile della sezione oncologica dell'Andos. Non si può costringere ammalati critici come quelli di patologie tumorali a peregrinare per gli ospedali della provincia con tutti i disagi ed i rischi del caso. Occorre maggiore assistenza in loco e un servizio degno di questo nome. Siamo grati al dottor Zerilli per il suo grande lavoro ma da solo è insufficiente per dare risposte ottimali alla collettività".
Allo stato l'ambulatorio di oncologia assiste oltre 350 ammalati di patologie tumorali. Per la stragrande maggioranza sono tumori della prostata, del seno, del colon e del polmone. Nella struttura non è possibile fare terapia ma solo consulenze e visite. Con qualche semplice accorgimento potrebbe però essere ripristinato il servizio di terapia oncologica visto che i farmaci potrebbero benissimo essere preparati a Trapani, nella Camera Bianca, e successivamente trasportati a Marsala per l'infusione nei pazienti.
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio