Importante decisione della Giunta Municipale presieduta dall'on. Giulia Adamo. Nella proposta di delibera trasmessa al Consiglio comunale, cui spetta la definitiva approvazione dell'atto, il Sindaco propone il mantenimento dell'attuale aliquota Imu, tributo imposto dallo Stato, per la prima casa; mentre viene elevata di due punti quella inerente la seconda abitazione.
"Manteniamo quanto abbiamo promesso - sottolinea il Sindaco. Malgrado le oggettive difficoltà di bilancio è nostro preciso intendimento non aumentare l'aliquota dell'Imu per la prima casa che rimane fissata al 4 per mille. Per quel che attiene alla seconda casa e ai terreni edificabili, invece, proponiamo al Consiglio di aumentare di due punti l'attuale aliquota (dal 7,6 al 9,6 per mille). Nessun ulteriore aggravio al contrario per i terreni agricoli che rimangono con l'aliquota del 7,6 per mille. Sempre l'Amministrazione per venire incontro alle fasce più disagiate della popolazione ha proposto al Consiglio di non far pagare l'addizionale comunale sull'Irpef alle persone che hanno un reddito annuo fino ad ottomila euro. Al contrario chi supera questa cifra dovrà farsi carico dell'addizionale irpef del 0,6%.
"Anche in questo caso la nostra Amministrazione - continua Giulia Adamo - vuole garantire le persone che hanno un basso reddito consapevoli che la crisi colpisce prima il bilancio delle famiglie verso le quali va trovata ogni possibile soluzione per aiutarle a superare questo momento di difficoltà che vive il Paese".
Queste le aliquote Imu:
1. abitazione principale e relative pertinenze 0,40%
2. fabbricati rurarli ad uso strumentale 0,20%
3. altri fabbricati 0,96%
4. aree fabbricabili 0,96%
5. terreni agricoli 0,76%
Aliquota addizionale comunale Irpef per le persone fisiche
entro 8.000,00 euro 0,
maggiore di 8.000,00 euro 0,6%
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio