Il Rotary Club Marsala, con il patrocinio dell'Amministrazione Adamo, ha tenuto al Complesso Monumentale San Pietro una serie di iniziative volte ad approfondire temi di grande attualità sulla condizione della donna che possono interessare la nostra comunità cittadina, inserendola in una dimensione più ampia.
Nell'ambito della manifestazione sono stati ospiti personalità che rappresentano idealmente la battaglia morale, civile, sociale che le donne hanno compiuto e devono continuare a compiere.
All'iniziativa hanno preso parte in particolare Antonella Coppola - Dirigente Liceo Psico-pedagogico Pascasino di Marsala , Isabella Papiro - Giornalista Freelance, Carmela Puzzo, Franca Marino Buccellato, già parlamentare, Rossana Caudillo - Presidente Associazione Donne a Sud, Annalisa Amato Magistrato presso il Tribunale di Marsala, Maria che ha raccontato la sua forte esperienza di donna violata ma donna coraggiosa, Paolo Calabrese Presidente del Movimento Internazionale per la Giustizia a tutela dei Diritti Umani; nonché Cristina Passanante, psicologa. L'Amministrazione comunale è stata rappresentata dall'Assessore alle politiche culturali Patrizia Montalto.
"Voglio ringraziare - sottolinea Michele Crimi, presidente del Rotary e organizzatore dell'appuntamento socio-culturale - quanti hanno contribuito con il loro apporto alla riuscita dell'iniziativa. Il nostro pensiero è stato rivolto oggi alle donne che hanno fatto e che continuano a fare della propria vita una battaglia per l'affermazione dei diritti e di libertà negate. Nello specifico:
- alle donne poliziotto, che rischiano la loro vita quotidianamente;
- alle donne insegnanti, che rappresentano una speranza per le nuove generazioni,
- alle donne operaie, che arrivano a sera con la schiena dolorante,
- alle donne sfortunate,
- alle donne magistrato, che credono ancora nella Giustizia,
- alle donne madri e spose, che vivono senza alcun riconoscimento della collettività,
- alle donne giovani, che con la loro freschezza tanto potranno fare per il riconoscimento dei loro diritti,
- alle donne anziane, che fanno riflettere con la loro saggezza,
- alle donne violate, che subiscono oltraggi di ogni tipo, in casa o fuori,
- a tutte le donne, di qualsiasi nazionalità e fede politica o religiosa, che sorprendono con la loro pazienza, che nutrono con la loro intelligenza, che danno forza con il loro impegno, che consolano con la loro sensibilità, che suscitano speranza, che dispensano generosità, infondono coraggio, donando amore".
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio