Si è appreso dalla Stampa dell'arresto, per presunta accusa di pedofilia, di due persone che svolgono servizio all'Istituto Rubino di Marsala. Si tratta di un Istituto di assistenza e beneficenza (IPAB) dipendente dalla Regione e non di una struttura scolastica comunale. Informata dello sconvolgente caso di cronaca, il sindaco Giulia Adamo - per il tramite dell'assessore Antonella Genna - ha convocato i genitori degli alunni attualmente ospiti del Rubino, al fine di assumere soluzioni idonee per la
serenità dei bambini e delle famiglie, compreso l'eventuale trasferimento degli stessi alunni in altre strutture. "Ho chiesto altresì ai competenti Organi regionali - afferma il sindaco Adamo - l'allontanamento di tutto il personale che opera all'interno dell'IPAB. E' evidente, infatti, che la negligenza nei controlli di chi è a ciò preposto favorisca il consumo di reati così gravi contro minori indifesi e, nel caso specifico, disagiati". Il sindaco, nel comunicare che il Comune di Marsala si costituirà parte civile, segue direttamente l'evolversi della vicenda ed auspica che l'Autorità giudiziaria accerti le responsabilità al più presto, soprattutto per ridare serenità all'intera comunità marsalese sconvolta da quanto accaduto.
Alessandro Tarantino