"Senza memoria non c'è futuro". E' questo il tema della serata che si terrà a Marsala giovedì prossimo, 19 luglio, data in cui ricorre il quindicesimo Anniversario dalla strage di Palermo, in via D'Amelio. Era il 1992, e quel giorno morirono il magistrato Paolo Borsellino e i poliziotti della sua scorta. La Libreria "Mondadori" e l'Agenzia "Communico" - con il patrocinio del Comune di Marsala - hanno programmato una eccezionale serata nel Convento del Carmine, con inizio alle ore 21, dedicata alla memoria dell'ex Procuratore della Repubblica di Marsala (dal 1986 al '91). "Al magistrato, cittadino onorario marsalese, l'intera Italia deve tantissimo, afferma il sindaco Renzo Carini, che porterà il saluto della Città; Borsellino è sinonimo di lotta alla mafia, da combattere in nome di quella legalità che tutti, cittadini e amministratori, devono quotidianamente affermare e difendere". Ricco e articolato il programma della serata che sarà aperta dai giornalisti Peter Gomez e Lirio Abbate, autori del libro "I complici", in cui si ripercorrono gli anni di latitanza di Bernardo Provengano attraverso una ricostruzione delle connivenze attorno al boss corleonese di Cosa Nostra. Giuseppe Linares, capo della Squadra Mobile di Trapani, è tra i relatori che partecipano al dibattito - moderato da giornalista Vincenzo Figlioli - nel corso del quale si parlerà anche delle ultime inchieste giudiziarie nel territorio provinciale. A seguire, altri due piacevoli momenti che arricchiranno l'omaggio a Paolo Borsellino: l'attore marsalese Guglielmo Lentini leggerà alcune pagine in tema; mentre il gruppo "I Musicanti" di Gregorio Caimi proporrà i brani di maggiore impegno sociale della cantante siciliana Rosa Balistreri.
L'Addetto Stampa
Alessandro Tarantino