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IL SINDACO CARINI SUL CENTRO SOCIALE DI SAPPUSI: <PIU' SERVIZI E ATTIVITA' NEL QUARTIERE POPOLARE>

Esigenze concrete hanno spinto l'Amministrazione comunale a rivedere il rapporto di comodato con l'ANSPI

"Nel Centro di Sappusi continueremo a svolgere le finalità sociali con la gestione diretta del Comune". E' quanto dichiara il sindaco di Marsala Renzo Carini in riferimento ad alcune affermazioni del Consiglio direttivo dell'ANSPI e del parroco Don Franco Caruso che per anni ha seguito l'evolversi del Centro sociale di Sappusi. In pratica, alla decisione dell'Amministrazione Carini di non rinnovare il comodato d'uso dei locali all'ANSPI e trasferire in quella sede l'Ufficio del Distretto socio-sanitario n.52" (attualmente in locali in affitto), l'ANSPI ha risposto con una lettera aperta agli Organi di Informazione nella quale - di fatto - si contesta la decisione del sindaco Carini. "Voglio qui ribadire che c'è l'esigenza di dare locali idonei al personale impegnato nei progetti del Piano di Zona, sottolinea il sindaco; il Centro di Sappusi si presta a tale soluzione senza assolutamente pregiudicare quanto viene svolto in quella sede. Anzi, aggiunge Carini, avvieremo lì ulteriori iniziative che coinvolgeranno minori, anziani e famiglie: cioè quelle categorie sociali il Centro ha in questi anni attenzionato". Va in questa direzione l'attuazione di un progetto che vede assieme Comune e Distretto 52, e che riguarda bambini marsalesi, petrosileni e stranieri. Tutti, assieme alle famiglie, saranno coinvolti in attività socio-educative prioritariamente orientate verso coloro che vivono condizioni di disagio. Accanto a queste iniziative, nel Centro saranno assicurate azioni di sostegno linguistico e post scolastico, cineforum e incontri con i genitori, nonché con il personale medico del Distretto (pediatra, dietologo, dentista, ginecologo, ecc.). Infine, grazie ad un'equipe qualificata composta da animatori, volontari, giovani del servizio civile, i piccoli e gli adolescenti saranno protagonisti di specifiche attività ricreativo-culturali (giochi, laboratori, sport, ecc) che, nel contempo, ne favoriscono lo spirito di aggregazione e sono strategiche per il contrasto all'emarginazione sociale. Esigenze concrete, quindi, hanno spinto l'Amministrazione comunale a rivedere il rapporto di comodato con l'ANSPI, alla cui gestione subentrerà ora quella diretta del settore Solidarietà sociale. Il personale (assistenti sociali, psicologi, operatori, ecc.) sarà assicurato dal Comune che, a breve, allocherà al primo piano del Centro il Gruppo di lavoro del Distretto sanitario; mentre continueranno a svolgere lì la propria attività sia le "Vincenziane" che il Ministero di Grazia e Giustizia. "Sappusi e gli altri quartieri popolari di Marsala sono risorse importanti del territorio, conclude il sindaco Renzo Carini; dispiace che alcune dichiarazioni, per certi versi sgradevoli, abbiamo ingenerato equivoci e malintesi. Sono certo che si avrà modo di apprezzare la correttezza e l'operatività di questa Amministrazione anche in ordine al Centro sociale".
 
L'Addetto Stampa
Alessandro Tarantino