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IL SINDACO: "LA QUESTIONE RIPRESE TELEVISE DELLE SEDUTE DI CONSIGLIO COMUNALE VA RIVISTA"

voglio che vada chiarito che né il sottoscritto, né altri componenti della mia Giunta vogliono tarpare le ali al Consiglio Comunale e che sono pronto al massimo dialogo affinché si trovi una soluzione al problema

"Ritengo che il costo di 600 euro per ogni ora di ripresa e trasmissione delle sedute di Consiglio Comunale sia eccessivo ed oneroso per l'Amministrazione e conseguentemente per i cittadini. Da qui la decisione di non affidare ulteriori incarichi in attesa che la questione venga riesaminata". Così il Sindaco di Marsala sulla vicenda legata alla ripresa ed alle teletrasmissione delle sedute consiliari di palazzo VII Aprile. Il primo cittadino tiene a precisare che nessuno, né lui né altri, del suo esecutivo vuole limitare la visibilità del Consiglio e che l'attività di questo importante Organo deve avere la massima divulgazione. "Da parte mia - continua il Sindaco Carini - c'è la massima disponibilità per un incontroi con il Presidente del Consiglio Comunale, con la Commissione Affari Generali e con i capigruppo di Sala delle Lapidi per discutere della situazione. Credo che una soluzione percorribile possa essere quella della convenzione annuale con l'emittente che espleterà il servizio. In ogni caso voglio che vada chiarito che né il sottoscritto, né altri componenti della mia Giunta vogliono tarpare le ali al Consiglio Comunale e che sono pronto al massimo dialogo affinché si trovi una soluzione al problema".
Il Sindaco aggiunge ancora. "Per rendere un servizio alla collettività abbiamo ritenuto di commissionare all'apposita emittente della nostra Città la ripresa e la trasmissione della seduta d'insediamento e di quella successiva in cui si proceduto all'elezione del Presidente e del suo Vice a Sala delle Lapidi. Poi abbiamo deciso di non rinnovare l'incarico per le sedute successive visto il costo del servizio".

L'Addetto Stampa
Nino Guercio