GLI AUGURI DEL SINDACO ALLA CITTÀ DI MARSALA

         Cari cittadini,
dobbiamo guardare con fiducia al Nuovo Anno che per Marsala - Città Europea del Vino per il 2013 - rappresenta l'inizio di un serio progetto di sviluppo territoriale. A questo abbiamo lavorato fin dal nostro insediamento, con l'obiettivo di non lasciare nessuno indietro: tutti i settori economici e sociali verranno coinvolti. Ciò ha richiesto un lavoro propedeutico non indifferente, perché la carenza di risorse, mezzi e personale ha comportato delle scelte, secondo un ordine di priorità che ha tenuto conto di diverse esigenze. A partire da quella di dare maggiore decoro alla Città.
         Oggi Marsala è più pulita, accogliente, sia nel centro che in periferia. I quartieri popolari hanno ricevuto maggiore attenzione, migliorandone altresì la vivibilità. C'è stato un impegno costante sul fronte della raccolta differenziata dei rifiuti, di cui ha beneficiato la collettività amministrata, ora pronta ad accogliere turisti e visitatori che qui giungeranno, speriamo, ancor più numerosi.
         L'anno che se ne va ha visto anche il cambio del Governo della Regione. Nell'on. Rosario Crocetta riponiamo massima fiducia. A lui abbiamo chiesto di impegnarsi per portare avanti interventi di vitale importanza per il nostro territorio e per la Sicilia. Piano di Sviluppo Rurale per il riconoscimento del ruolo dell'Agricoltore come Tutore del Paesaggio; attivazione di una politica regionale del trasporto aereo; più fondi per il funzionamento, manutenzione e progettazione dei porti regionali; richiesta al Governo Nazionale della legge-voto, per la quale i proventi affluiti nel Fondo Unico Giustizia siano destinati alle comunità locali e per il sostegno alle Forze dell'Ordine.
         Sono, queste, tematiche cruciali, che mi hanno vista in prima linea come parlamentare regionale e che - ora - continuo a sostenere nella qualità di sindaco, secondo il mandato conferitomi dai marsalesi. Non dobbiamo perdere di vista gli obiettivi di ampio respiro. Soprattutto quelli con positive ricadute sul fronte occupazionale, perché è la mancanza di lavoro il problema che - più di ogni altro - crea apprensione e disagio in molte famiglie. Pertanto, nostro compito è quello di creare opportunità di impiego per i tantissimi giovani e per quanti hanno perso il posto di lavoro. Dobbiamo essere, tutti, più fiduciosi. Ciascuno dia il proprio contributo e - assieme - avvieremo un nuovo percorso di sviluppo per la nostra Città.
         Sereno Natale e Buon Anno 
                                                         Giulia Adamo