"Assicureremo il trasporto gratuito degli studenti della scuola dell'obbligo da e per le loro abitazioni gratuitamente". Questa l'importante notizia che stamani il Sindaco di Marsala rende noto per tranquillizzare sia le famiglie dei 2875 fra bambini e ragazzi che frequentano la scuola dell'obbligo di Marsala sia i dirigenti scolastici degli stessi Istituti che nei giorni scorsi avevano lamentato il pagamento del servizio scuolabus. "Pur se con notevoli difficoltà di carattere economico garantiremo il servizio scuolabus in forma gratuita - ribadisce il Sindaco. Crediamo infatti che l'eventuale, seppur irrisorio pagamento della quota di compartecipazione per la fruzione degli scuolabus, avrebbe potuto incentivare l'evasione scolastica e creare problemi di frequenza delle lezioni". Sulla stessa sintonia la neo Presidente dell'Istituzione Marsala Schola, la professoressa Milena Vinci, peraltro, conoscitore della realtà scolastica visto che da diversi anni è dirigente delle Scuola media "Giuseppe Mazzini" di piazza Inam. "Con il Sindaco ci siamo subito trovati d'accordo sull'abolizione della quota di compartecipazione per il servizio scuolabus da parte dei genitori di quanti frequentano la scuola dell'obbligo. Da parte nostra come Istituzione cercheremo di essere oculati nelle spese garantendo comunque servizi sempre ottimali". Attualmente gli studenti che fruiscono dello scuolabus per recarsi a scuola sono 2875 così ripartiti: 338 della scuola dell'infanzia (asilo), 1448 della scuola primaria (elementare) e 1089 dealla scuola secondaria di 1° grado (media). Sulla base del regolamento di Marsala Schola i genitori avrebbero dovuto pagare una quota di compartecipazione variabile da 2, 40 a 9,60 euro mensili, secondo la fascia di reddito familiare.
L'Addetto Stampa
Nino Guercio