La ristrutturazione delle passività agrarie è finalmente legge. L'intervento normativo della Regione Siciliana consente di "dare un po' di respiro" ad un settore soffocato dalla crisi, ora aggravata dai danni causati dalla peronospora. Un provvedimento, quello varato dall'ARS, salutato con viva soddisfazione dal sindaco Carini, peraltro già allertato dall'On. Giulia Adamo nella serata di ieri, nel corso dei lavori in Aula "svoltisi con notevole affanno - sottolinea Adamo - a seguito del tentativo del tutto strumentale da parte dei deputati DS, i quali avevano chiesto di rimandare il testo in discussione per ulteriori approfondimenti". Come si ricorderà, lo "slittamento" delle scadenza delle cambiali agrarie era considerato un impegno prioritario che l'assessore regionale Giovanni La Via aveva ribadito anche a Marsala, nell'incontro avuto con il sindaco Carini, gli agricoltori e la stampa. "Grazie alla nuova legge regionale - sottolinea Michele Milazzo, vice sindaco con delega all'agricoltura - il sistema bancario non considererà le esposizioni debitorie sofferenze, per cui le banche non avvieranno le procedure esecutive nei confronti degli agricoltori". In pratica, gli agricoltori potranno chiedere la ristrutturazione del debito in almeno cinque anni, potendo così affrontare con meno affanno il periodo di lunga crisi che attanaglia il comparto e potranno fare ricorso al credito ed a finanziamenti. Sarà pure interesse degli Istituti di credito favorire il finanziamento dei piani di ristrutturazione, atteso che alle garanzie degli agricoltori sostituiranno quelle della ISMEA.
Intanto, si attende il riscontro del presidente dell'Osservatorio provinciale sull'Agricoltura Girolamo Fazio alla nota del sindaco di Marsala Renzo Carini. Questi, nei giorni scorsi, aveva sollecitato un incontro tra gli amministratori dei Comuni trapanesi, allargato ai sindacati e agli stessi agricoltori, nella convinzione che "un'azione comune possa condurre a soluzioni condivise a beneficio di tutti gli operatori agricoli cui il mondo istituzionale deve prestare la massima attenzione".
L'Addetto Stampa
Alessandro Tarantino