In una nota indirizzata al Sindaco di Marsala il Consorzio nautico del Mediterraneo per lo sviluppo del Porto di Marsala e quello degli operatori del porto, presieduti rispettivamente da Raffaele Gambina e Fabrizio Messina contestano la nota della MYR del 23 gennaio scorso e chiedono l'aiuto del Sindaco di Marsala, on. Giulia Adamo, che si sta adoperando per la messa in sicurezza del porto di Marsala con il progetto regionale. Nello specifico i due consorzi marsalesi che operano nell'ambito del Bacino portuale chiedono al Sindaco il suo fattivo interessamento al fine di tutelare le attività esistenti all'interno del porto, scongiurando possibili danni e gravi pregiudizi, che possono causare l'interruzione delle normali attività economiche, se non addirittura la chiusura del Bacino portuale. Ciò causerebbe - sembra a detta dei consorzi - il blocco dei sostentamenti per oltre 5.000 cittadini che costituiscono l'indotto di tutte le attività portuali. Sulla nota dei Consorzi portuali di Marsala questo il Commento del Sindaco.
"Siamo solidali e al fianco di tutti gli operatori portuali la cui operatività viene messa in discussione dalla nota della MYR. Assurdo ma vero, mentre si parla seriamente di messa in sicurezza e valorizzazione del porto c'è chi adducendo pretesti vari cerca di bloccare le attività del Bacino portuale. Da parte nostra non ci stiamo e metteremo in moto ogni azione che la legge consente per scongiurare questa scellerata manovra. Siamo certi che già la prossima settimana il Consiglio Comunale approverà il progetto predisposto dalla Regione per la messa in sicurezza del porto e così daremo un segno tangibile che Marsala vuole rendere operativo e sicuro il porto. E ciò constatato che - come dichiarato dal presidente Crocetta - la messa in sicurezza del Porto di Marsala rientra nel piano di riordino e sistemazioni di tre strutture portuali della Sicilia".
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio
CONSORZIO NAUTICO DEL CONSORZIO DEGLI OPERATORI
MEDITERRANEO PER LO DEL PORTO DI MARSALA
SVILUPPO DEL PORTO
DI MARSALA
All'On. Adamo Dott.ssa Giulia
SINDACO di
M a r s a l a
OGGETTO: Porto di Marsala. - Contestazione nota della M.Y.R. del 23/1/2013
Gentilissimo Sindaco,
PREMESSO che con nota del 23.01.2013 l'Amministratore unico del M.Y.R. Marsala Yachting Resort, dott. Massimo Ombra, indirizzata fra gli altri al Presidente della Regione ed alla S.V. Illma, - fra le gravi affermazioni e/o richieste - pone l'accento esplicitamente e indistintamente sui titolari di concessione demaniale marittima, ricadenti nel bacino portuale, invitando l'Assessorato competente della Regione Sicilia a non rinnovare, allo scadere, le concessioni demaniali esistenti, di cui i nostri Consorzi sono titolari;
CONSTATATO il Suo fattivo interessamento per la messa in sicurezza del Porto con il progetto regionale;
VISTO che attualmente i due consorzi operano ed agiscono a tutela di tutte le attività portuali che hanno un indotto di oltre 5.000 cittadini marsalesi che da queste attività traggono il loro sostentamento quotidiano;
CHE il Consorzio Nautico del Mediterraneo opera su un'area di 43.000 metri quadrati (tra superfici terrestre ed acquatica) con la gestione di 500 posti barca e che la Myr, con il suo progetto vuole, ridimensionare drasticamente a solo 2.000 mq2, inibendo anche il rilascio delle concessioni demaniali;
CONSIDERATO i danni che ne deriverebbero anche per le agenzie marittime, i doganalisti, la piccola e grande pesca, il charter nautici, i cantieri navali ed altre attività che gravitano sull'area portuale;
CHE, altresì, la nota della MYR, è anche indirizzata a diversi Enti preposti alla tutela territoriale e ambientale visto che la stessa denuncia l'esistenza di gravi carenze igienico sanitarie e di sicurezza della salute nelle imprese operanti nell'area portuale, cosa assolutamente non vera;
CHE, questo, preoccupa notevolmente le stesse imprese operanti all'interno del bacino portuale perché, se è vero che logisticamente il porto di Marsala non sia il massimo come efficienza, non si può arrivare al punto di strumentalizzarne le normali attività per chissà quale recondito fine, senza alcun rispetto e sfruttare pretesti per attaccare gli operatori mettendoli nelle condizioni di non potere più svolgere le normali attività;
CHE, ancora, tutto questo sembra una palese ripicca da parte della M.Y.R. come se l'inadempienza della conferenza di servizio relativa alla approvazione del progetto privato possa ricadere sulle spalle degli operatori portuali.
Tutto Ciò PREMESSO, VISTO E CONSIDERATO
I Consorzi in calce specificati, a tutela dei propri associati,
C H I E D O N O
ufficialmente, alla S.V. Ill.ma di volere tempestivamente intervenire nella qualità di Ufficiale di Governo nel territorio a difesa di tutte le attività esistenti all'interno del bacino portuale.
Si richiede, altresì, il suo intervento, nelle sedi e nei modi opportuni, al fine di scongiurare possibili disagi e gravi pregiudizi che possano comportare la interruzione delle normali attività economiche e addirittura la chiusura di tutto il bacino portuale.
Con la massima stima.
Marsala lì 5 febbraio 2013
Per il Consorzio Nautico del Mediterraneo -- Per il Consorzio degli Operatori del Porto
Raffaele Gambina Fabrizio Messina