Con 21 voti favorevoli su altrettanti consiglieri presenti in aula, a Sala delle Lapidi, il Consiglio comunale di Marsala, presieduto da Enzo Sturiano ha approvato l'atto deliberativo con il quale vengono individuate le 5 zone del territorio marsalese dove collocare le nuove farmacie ai sensi dell'art. 2 della legge 475/1968 modificata dalla legge 27/2012. Secondo gli orientamenti forniti dal Consiglio Comunale, che ha anche votato preliminarmente un sub-emendamento e due emendamenti, le nuove farmacie sorgeranno in via Dante Alighieri, tra la via Oberdan e via della Gioventù; nella zona di Bosco-Pecorume-Ciappola; nell'area di Pispisia-Spagnola; nel circondario Bambina-Ventrischi-Pastorella-Sant'Anna ed ancora nella zona Ciancio-San Silvestro-via Tunisi. Il provvedimento, che è stato dichiarato immediatamente esecutivo (16 voti favorevoli su 16 consiglieri presenti), sarà ora trasmesso all'Assessorato Regionale alla Sanità per i provvedimenti consequenziali. Nel dibattito che ha preceduto la votazione sono intervenuti nell'ordine i consiglieri Augugliaro, Umile, Genna, Ingrassia, De Maria, Di Girolamo, Saladino, Fici, Russo, Giuseppe Milazzo; nonché il segretario genarele Bernardo Triolo ed i tecnici Luigi Palmeri e Giuseppe Valenti, che hanno fornito i chiarimenti richiesti dai rappresentanti di palazzo VII Aprile. Alla votazione non ha partecipato Guglielemo Anastasi che si è dichiarato incompatibile perché la moglie è titolare di farmacia. Come rilevato, sono stati respinti un sub-emendamento ed un emendamento presentato dalle consigliere Rosanna Genna e Daniela Cudia mentre è stato approvato un altro emendamento proposto dalle Commissioni consiliari Affari generali e Attività produttive. L'approvazione della delibera sul riordino delle farmacie è stata preceduta dalle comunicazioni e dall'accantonamento di alcuni atti deliberativi. Aspettando i pareri tecnici delle Commissioni il Presidente Sturiano ha rinviato ad altra seduta la trattazione degli atti deliberativi riguardanti le modifiche e le integrazioni al vigente statuto comunale, il piano di utilizzo del demanio marittimo, quello paesaggistico Ambiti 2-3; nonché l'approvazione del regolamento sul Decoro Urbano. Il Consiglio ha anche accettato i chiarimenti dell'Assessore Eleonora lo Curto sull'utilizzazione del fondo di riserva da parte del Sindaco.
Come accade solitamente, la seduta di Consiglio è iniziata con le comunicazioni. Il primo ad intervenire è stato Antonio Augugliaro che ha criticato l'impegno di spesa dell'Amministrazione di 37 mila euro per il concerto della cantante Malika Jane, rilevando, anche, che alla Bit non sono stati invitati a partecipare i consiglieri comunali mentre erano presenti, in esubero, i giornalisti. Su questo assunto è prontamente intervenuto il presidente Sturiano che ha precisato che non è affatto vero che i consiglieri non sono stati invitati a partecipare alla Bit. Si è, invece, ritenuto di non partecipare considerato che giovedì si è tenuta una seduta di Consiglio e che la stessa avrebbe potuto protrarsi anche venerdì.
Dopo il presidente è quindi intervenuto il consigliere Pino Carnese che ha rivolto uno specifico appello all'Amministrazione affinché entro sei giorni provveda a dare corso al protocollo d'intesa con il Ministero della Difesa per la valorizzazione dell'area dei capannoni Nervi e di quella dell'ex Circonvallazione, precisando che se andrà a buon fine il protocollo il Comune non potrà che averne benefici economici per oltre 5 milioni di euro derivanti dagli oneri di urbanizzazione nella zona militare dell'ex Circonvallazione. A tal riguardo ha anche presentato una specifica richiesta che si allega in copia e che è stata sottoscritta da 16 consiglieri. Nel suo intervento Carnese ha anche sottolineato che le integrazioni salariali per i contrattisti vengono fatte sempre per le stesse persone. A Carnese ha fatto seguito Michele Gandolfo che pur condividendo la partecipazione del comune alla Bit ne ha criticato l'eccessivo costo di partecipazione: 25.000 euro contro i 10 mila di Favignana. Carnese ha anche lodato l'impegno del Baluardo Velasco che con oculatezza e con fondi propri ha allestito una stagione artistica invernale di alto spessore. A queste due comunicazioni hanno risposto gli Assessori Lo Curto e Musillami. La Lo Curto ha parlato di malafede da parte di chi ha artatamente gonfiato le spese della Bit. Lei stessa - ha precisato - di aver utilizzato voli low cost, mezzi mezzi pubblici e di aver dormito a casa del figlio per risparmiare sulle spese. Nessuno spreco ma solo somme necessarie per pubblicizzare la nostra Città insignita del titolo di Comune europeo del Vino per il 2013. La Lo Curto ha anche chiarito che è giusto che il Consiglio venga inormato su quanto svolge l'Amministrazione e che sarà testimonial di "Marsala città europea del vino per il 2013", al costo simbolico di un solo euro, il sassofonista Francesco Cafiso, ambasciatore italiano nel mondo per la musica Jazz nel mondo per l'anno 2009 e che ha già suonato per Obama.
Alla Lo Curto ha fatto seguito l'assessore Musillami che nel complimentarsi con l'attività del Baluardo Velasco ha anche precisato che la partecipazione alla Bit del Comune si è svolta in maniera ottimale e senza sprechi.
Altro consigliere ad intervenire sulle comunicazioni è stato Salvatore Di Girolamo che ha sottolineato come nell'ambito della raccolta differenziata non vengono distribuiti i sacchetti; che non viene curato il verde della zona del Salato, che in Città non stati invitati a suonare i "Marta sui Tubi", presenti a Sanremo e il cui capogruppo è un marsalese. Sempre Di Girolamo ha anche riferito che l'incarico per l'allestimento dello stand della Bit del Comune di Marsala è stato affidato ad una certa Simona Inzerillo, il cui marito sarebbe compare del vice Sindaco Antonio Vinci e che al Prof. Samù, per consulenza turistica sarebbero stati elargiti 120 mila euro.
La serie delle comunicazioni è stata conclusa dagli interventi dei consiglieri Giuseppe Milazzo (mancata comunicazione al Consiglio sulla partecipazione alla Bit da parte dell'Amministrazione e ufficializzazione della richiesta per la proroga al protocollo d'intesa con il Ministero della Difesa sui Capannoni Nervi), Gregorio Saladino (d'accordo con Carnese per non vanificare protocollo sui capannoni Nervi e valutazione positiva sulla Bit), Ginetta Ingrassia (scorrimento dell'ordine del giorno, maggiore coinvolgimento del Consiglio nelle iniziative del Consiglio Comunale e una adeguata pubblicazione delle manifestazioni di "Marsala Città europea del Vino 2013" sugli organi si stampa nazionali) ed infine Benny Musillami che ha precisato che i "Marta sui Tubi" erano già stati invitati per Capodanno e che hanno rinunciato rimandando il loro concerto a Marsala nel periodo estivo.
L'Ufficio Stampa