"Prima di lanciare accuse il consigliere comunale Salvatore Di Girolamo farebbe bene a documentarsi. Le sue parole sono state offensive oltre che assurde. Non ho nessun rapporto di parentela né di affinità con la Signora Simona Inzerillo, titolare della società che ha curato la partecipazione e lo stand del Comune di Marsala alla borsa Italiana del turismo del 2013, ne tanto meno con i suoi collaboratori. Non so francamente da dove il consigliere Di Girolamo abbia assunto queste notizie. E' certo, comunque, che essa non ha nessun fondamento di verità".
Così il vice Sindaco del comune di Marsala controbatte alle accuse lanciate, lunedì scorso, nella seduta di Consiglio Comunale dal consigliere Salvatore Di Girolamo che ha parlato di incarico per la Bit ad una persona "compare" del vice Sindaco.
"Aggiungo anzi - continua il numero due dell'Amministrazione Adamo - di aver conosciuto la Inzerillo casualmente durante la conferenza di presentazione della tappa mondiale in Italia del campionato di Kite Surf. Sia in quella occasione che anche alla Bit mi sembra comunque che la ditta della Inzerillo abbia dimostrato ottima professionalità. Ribadisco però che non vi è vincolo di parentela alcuno e che prima di accusare certi consiglieri farebbero bene a riflettere e meditare".
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio