PRESTO LA "PORTICELLA" RITORNERA' AL SUO POSTO

 La speciale commissione costituita dal Sindaco per accertare la veridicità dei blocchi di calcarenite che costituivano l'antica Porticella prosegue il suo lavoro. Il consigliere delegato Arturo Galfano, presidente della Commissione, ed i componenti hanno già provveduto all'esame della documentazione in loro possesso e, ormai, in breve tempo accerteranno la natura dei blocchi di tufo attualmente in possesso di un cittadino mazarese. All'individuazione dei resti dell'antica Porticella aveva lavorato già da qualche anno proprio il consigliere Arturo Galfano.
"Tempo addietro avevo avuto sentore che i corpi costituenti l'antica Porticella fossero ancora esistenti ed in buono stato di conservazione - afferma l'esponente di Coraggio e Passione. Da qui le ricerche e la comunicazione al Sindaco Giulia Adamo che, da parte sua, ha accolto positivamente la notizia e ha dato mandato al sottoscritto e ad una commissione di studio formata da esperti di accertare che i blocchi di tufo attualmente di proprietà di un cittadino mazarese, con regolare atto giudiziario, siano effettivamente quelli provenienti dalla demolizione effettuata nel lontano 1892 per uno specifico provvedimento adottato dall'allora Consiglio Comunale".
La commissione di studio è composta oltre che dal Presidente Galfano, anche dall'assessore Benny Musillami (vice Presidente) e da Enrico Caruso (archeologo), Michele Fabrizio Sala (storico), Giovanni Alagna (storico), Gaspare Bianco (Dirigente tecnico della Soprintendenza); nonché da Giovan Battista Angileri (storico) e Bernardo Triolo (Segretario comunale).
Al Comune è intanto pervenuta, già 2 mesi fa, una nota da parte di Andrea Terranova, proprietario dei resti della più piccola fra le porte d'ingresso in Città che ha dichiarato la sua piena disponibilità alla vendita. Anche in questo senso il Sindaco ha dato mandato al consigliere Arturo Galfano, una volta accertata la veridicità dei reperti, di raggiungere un accordo economico soddisfacente sia per il proprietario che per il Comune.
Il Capo Ufficio Stampa
Nino Guercio