IN QUEST'ULTIMO PERIODO HO APPRESO DALLA STAMPA CHE IL SINDACO GIUSTAMENTE PREOCCUPATO PER IL PROLIFERARE DELLE SALE DI VIDEO POKER, CONSTATATE ANCHE TALUNE SITUAZIONI CHE A CAUSA DEL GIOCO HANNO MESSO IN GINOCCHIO INTERE FAMIGLIE DIVENTANDO UNA VERA E PROPRIA MALATTIA, HA DECISO DI CONTRASTARE QUESTO TIPO D'AZZARDO, IMPEDENDO L'APERTURA DI SALE GIOCHI TROPPO VICINE A LUOGHI SENSIBILI QUALI SCUOLE E CHIESE.
IMPOSSIBILE PERO' E' ELIMINARE DAGLI ESERCIZI PUBBLICI I VIDEO POKER GIA' ESISTENTI SALVO IMPROBABILI NUOVE LEGGI NAZIONALI;
MI CHIEDO QUINDI PERCHE' NON PROVARE, SE POSSIBILE, UN "PERCORSO INVERSO"?
IN CHE COSA CONSISTE LA MIA PROPOSTA:
SI COMUNICA AGLI ESERCIZI PUBBLICI CHE HANNO I VIDEO POKER AL LORO INTERNO CHE SE PROCEDERANNO ALLA LORO ELIMINAZIONE RINUNCIANDOVI AVRANNO DELLE AGEVOLAZIONI DI NATURA FISCALE, AD ESEMPIO SCONTI SULL'IMPOSTA IMU E SULLA TARSU, IN MODO TALE CHE CHI RINUNCIA A QUESTE MACCHINETTE (MANGIA SOLDI) E AI LORO RELATIVI INTROITI POSSA ESSERE FAVORITO DA UNO SCONTO DI NATURA FISCALE.
TUTTO CIO' PREMESSO
IL SOTTOFIRMATO CONSIGLIERE COMUNALE,
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A VALUTARE SE CI SIA LA POSSIBILITA' DI PRATICARE DEGLI SCONTI DI NATURA FISCALE AGLI ESERCIZI PUBBLICI CHE DECIDANO DI ELIMINARE I VIDEO POKER GIA' AL LORO INTERNO ALLOCATI.
Marsala, 06 marzo 2013
Il Consigliere comunale PDL - Capo-gruppo misto
Giuseppe Carnese