Da ieri Marsala conferisce i rifiuti nella discarica controllata di Castelvetrano. Si tratta di un significativo risultato per l'Amministrazione Comunale che può così ridurre notevolmente i costi di conferimento che, fino a pochi giorni fa, avveniva a Siculiana. "E' un risparmio notevole per le casse comunali e per i cittadini, sottolinea il sindaco Renzo Carini. Ringrazio l'onorevole Giulia Adamo per l'intervento effettuato nei confronti del Governo Regionale che, ora, ci consente il conferimento nel vicina discarica, con sensibile riduzione della spesa necessaria per assicurare l'importante servizio pubblico". Di fatto, dei 250 chilometri necessari per la navetta con la cittadina agrigentina si è passati ai circa 80 di Castelvetrano: questo significa meno consumo di carburante, minore impiego di autisti e operatori ecologici nelle ore di lavoro straordinario, riduzione dei tempi di trasporto dei rifiuti. Di questi, quotidianamente, ne vengono conferiti circa 140 tonnellate con l'utilizzo di tre semirimorchi e due mezzi a sostegno, impegnati in diverse turnazioni giornaliere. "Grazie alla vicinanza di Castelvetrano, afferma l'assessore Salvatore Adamo, possiamo avere più mezzi e personale da impiegare nella pulizia del territorio comunale, oggetto proprio stamani di un accurato sopralluogo". Nel giro di verifica effettuato nel centro, in periferia e nelle borgate di Marsala - c'erano anche il sindaco Carini e i dirigenti di riferimento - si è preso atto degli sforzi che le poche unità di personale (sia per la cronica carenza che per le ferie) attualmente fanno per garantire la raccolta dei rifiuti, notevolmente aumentati sui versanti nord e sud che in questo periodo sono ad altissima densità abitativa.
Intanto, proprio stamattina, la via XI Maggio e le stradine che la intersecano sono state oggetto di un intervento di pulizia straordinaria da parte della NU, e questo per via delle manifestazioni dell'Estate Marsalese che ogni sera allietano cittadini e visitatori, ma che comportano anche maggiore presenza di rifiuti.
L'Addetto Stampa Alessandro Tarantino