"L'ha detto chiaramente il presidente Rosario Crocetta e lo ribadisco ancora io: Marsala Città Europea del Vino è un investimento per l'intera Sicilia, un rilancio dell'agricoltura. Ne condividiamo il progetto e le finalità, certi che l'aspetto vitivinicolo e quello turistico - racchiusi nel concetto di enoturismo - avranno positive ricadute per tutto il territorio siciliano, sia in termini economici che di immagine". È quanto afferma l'assessore Dario Cartabellotta che, assieme al sindaco Giulia Adamo, ha stamani sottoscritto l'Accordo di Collaborazione con il quale Governo Regionale e Comune di Marsala - in piena sinergia e condivisione - porteranno avanti le attività inserite nel calendario dell'European Wine City 2013. In particolare, la Regione Siciliana conferma di farsi carico di oltre il 50% delle spese preventivate (il finanziamento ammonta a 440 mila euro), tenuto conto della qualità delle iniziative in programma per l'anno in corso, già valutate eccelse dalla Rete europea delle città del vino (Recevin) in sede di esame della candidatura di Marsala. "Stiamo lavorando intensamente per cogliere quanto più risultati da questo riconoscimento assegnato a Marsala - afferma il sindaco Adamo - e tutti devono sentirsi coinvolti in questo progetto, dal semplice cittadino all'imprenditore. Raccogliamo, quindi, le forze positive della società e - assieme - reagiamo alla crisi contribuendo a generare sviluppo e benessere". E che "Marsala Città Europea del Vino" rappresenti una opportunità per l'intera Regione lo dimostra anche il fatto che, al prossimo Vinitaly (Verona, 7/10 aprile), l'assessore Cartabellotta terrà una riunione con tutti gli imprenditori vitivinicoli siciliani per coinvolgerli nelle iniziative in programma, ora di interesse regionale. Il progetto Marsala Città Europea del Vino verrà altresì illustrato nel corso della conferenza stampa regionale che il Governatore Rosario Crocetta terrà all'apertura del Vinitaly.
Alessandro Tarantino